CAPODANNO CON IL “BOTTO” PER LA CAMERATA MUSICALE, PIENONE AL TEATRO CANIGLIA (video)

Il sindaco li vieta ma la Camerata Musicale lo fa: Capodanno con il “botto” per il tradizionale concerto d’inizio d’anno al Teatro Caniglia, presentato in collaborazione con la Dmc Terre d’Amore in Abruzzo, come ormai avviene già da qualche anno. E’ stato infatti di nuovo pienone al Caniglia, affollato tra platea, palchetti e anfiteatro, da un pubblico proveniente da ogni parte dell’Abruzzo. Sul palco l’Orchestra Filarmonica di Lugansk, dall’Ucraina, che ha presentato un programma di celebri brani di musica classica. “Auguri a voi tutti di buon anno e auguri di lunga vita alla Camerata Musicale” ha detto dal palco del teatro, il presidente della Camerata, Antonio Tanturri, prima del concerto. “La Camerata siete voi – ha proseguito Tanturri – la Camerata è questo bel pubblico che con fedeltà, passione ed entusiasmo ci segue in ogni appuntamento”. Il presidente, con grande soddisfazione ed orgoglio, ha detto che in questa stagione è aumentato sia il numero degli abbonati e dei biglietti venduti negli spettacoli in cartellone sia i proventi del versamento del 5 per mille. Quindi un sentito grazie è stato rivolto alla Dmc e al presidente Fabio Spinosa Pingue per la collaborazione offerta per questo seguitissimo concerto. Infine Tanturri ha augurato un 2019 da trascorrere per tutti “senza stonature”. L’orchestra di Lugansk ha aperto la sua performance con l’ouverture de “Il Pipistrello” di Strauss. Nella prima parte a lungo applauditi sono state anche le Danze Slave di Dvorak e le Danze Ungheresi di Brahms. Sequenza di brani assai conosciuti anche nella seconda parte dai due valzer di Ciaikowsky, da “La Bella Addormentata” e da “Il lago dei cigni”, proseguendo con la Danza delle Ore di Ponchielli e l’Orfeo all’inferno di Offenbach fino al gran finale in “stile viennese” con l’amatissimo valzer “Sul bel Danubio blu” di Strauss. Una serata eccezionale di grande musica, che pone un sigillo di buon auspicio per l’anno appena iniziato.