LE “PENNE NERE” SULMONESI RESTAURERANNO TRE MONUMENTI CITTADINI

Tre piccoli ma importanti monumenti cittadini saranno restaurati dall’opera di volontariato della sezione sulmonese dell’Ana, l’associazione nazionale degli alpini. Un’opera resa alla collettività in modo del tutto gratuito, senza spese per il Comune. Ad annunciarlo è il capogruppo della sezione, Marco Di Silvestro. Il Comune infatti in tempi rapidi, contrariamente a quel che accade più spesso, ha autorizzato gli alpini a restaurare e sistemare anzitutto la lapide, fatta con pietra della Maiella, che riporta il famoso verso ovidiano, inno alle acque abbondanti e gelide della città di Sulmona. Una lapide purtroppo diventata anche oggetto di atti di inciviltà e vandalismo, posta accanto alla fontanella del giardino di piazza Carmine, luogo privilegiato dagli anziani che sostano spesso in quell’area, ribattezzata per questo “giardino dei pensionati. Quindi sarà la volta del monumento a Carlo Tresca, posto all’ingresso della villa comunale e anch’esso in stato di abbandono. Infine saranno restaurati i busti dedicati a due valorosi alpini decorati al valor militare, Giuseppe Tirone e Armando Ranucci, nella villa del quartiere Porta Napoli, davanti all’ex caserma Cesare Battisti. Gli alpini hanno precisato al Comune che la sistemazione del piccolo giardino di piazza Carmine sarà però realizzata solo in futuro.