LA PROTESTA DEI VOLONTARI: NON FACCIAMO POLEMICHE, VOGLIAMO SOLO SALVARE IL MORRONE (video)

Da stamattina niente più volontari sulla montagna. Così hanno deciso i vertici del coordinamento interforze delle operazioni di spegnimento del rogo sul Morrone, attraverso un’ordinanza emessa dal sindaco Annamaria Casini, su espressa richiesta del comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dello stesso Prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi, come già abbiamo riferito. “Tutti i nostri interventi già da mercoledì scorso sono stati condotti con la massima prudenza, siamo gente di montagna, quindi esperti ed abilitati ad intervenire in questi casi di emergenza. Quindi abbiamo segnalato sempre tempestivamente le presenze delle persone in campo. Non riusciamo a capire questa decisione, mentre è sotto gli occhi di tutti che la montagna sta bruciando, nonostante il costante intervento degli aerei. In tre giorni siamo riusciti a fronteggiare l’incendio isolando le fiamme dalla chiesetta di S.Pietro” dicono i volontari. Secondo gli stessi volontari occorrono risorse dall’alto e dal basso, dal cielo e da terra, perché l’incendio si combatte solo con mezzi aerei e mezzi a terra, con un’azione congiunta. “Non intendiamo fare polemiche perché per noi in questo momento quello che conta è salvare la montagna” hanno precisato. “Una particolare preoccupazione abbiamo in questo momento per l’eremo di Celestino, in queste terre ci siamo nati, abbiamo tanti ricordi e quindi siamo pronti a fare la nostra parte per salvare la montagna” precisa Tarcisio Jacovone, poliziotto in pensione tra i volontari del Morrone.