POLIZIOTTO PENITENZIARIO AGGREDITO IN UN CENTRO COMMERCIALE SULMONESE

Altro episodio di violenza, in questi giorni pasquali, ha avuto come vittima un assistente capo di Polizia penitenziaria di 52 anni, in servizio nel carcere di Sulmona. In un centro commerciale sulmonese il poliziotto è stato brutalmente aggredito e ferito da un uomo, di circa 35 anni e dal distinto accento napoletano. Il fatto è accaduto in pieno giorno e alla presenza di diversi testimoni. L’agente di polizia penitenziaria, una volta spintonato e gettato a terra, è stato colpito con un pugno in pieno volto. Il poliziotto non ha reagito alla gravissima provocazione e prontamente soccorso dalla gente che ha assistito al gesto di violenza, è stato condotto in ospedale dove è stato medicato e dimesso con un brutto trauma cranico e una prognosi di 15 giorni. Si è detto sconcertato e indignato dall’episodio di violenza il segretario territoriale della Uil-Pa, Mauro Nardella, per il malcapitato collega, che si è sempre distinto per le sue qualità umane e professionali e per senso del dovere. “L’accaduto è frutto di un gesto inspiegabile – conclude Nardella – auspichiamo che il colpevole di questo gesto di viltà e violenza sia presto identificato e assicurato alla giustizia”.