INDENNIZZI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE: CONFESERCENTI SCRIVE ALLA REGIONE

Un indennizzo straordinario per le piccole e medie imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dell’artigianato che in questi giorni patiscono tutte le conseguenze della eccezionale ondata di maltempo, lo slittamento a fine mese delle scadenze fiscali scadute il 16 gennaio, ed una riapertura immediata dei termini per ricorrere alla cassa integrazione straordinaria per i dipendenti delle piccole imprese. E’ quanto chiesto dal presidente regionale di Confesercenti Daniele Erasmi e dal direttore Lido Legnini al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, all’assessore alle attività produttive Giovanni Lolli ed al sottosegretario con delega alla Protezione civile Mario Mazzocca. “Centinaia di imprese della nostra regione sono letteralmente impossibilitate ad aprire – dicono Erasmi e Legnini – e questa situazione è destinata a durare per giorni. Questa situazione si ripercuote non solo sui fatturati delle aziende, ma anche sulla possibilità di pagare tasse, imposte, stipendi e contributi. Chiediamo con decisione che le piccole imprese abbiano gli stessi diritti delle grandi: cassa integrazione straordinaria per i dipendenti e indennizzo straordinario per i titolari. Solo così si riuscirà a dare una risposta a migliaia di famiglie che rischiano di non vedere un centesimo a fine mese”.