TURISMO, DUE GIORNI ALL’ABBAZIA CELESTINIANA PER FAR SCOPRIRE L’ABRUZZO

“Come farsi scoprire e amare dai turisti contemporanei”. E’ questo l’obiettivo di “Viaggio in Abruzzo” la due giorni organizzata dal Parco Nazionale della Majella e dedicata a tutti coloro che in qualsiasi forma e territorio si occupano di turismo in regione. L’evento si svolgerà il 12 e 13 dicembre presso la sede dell’Abbazia Celestiniana di Sulmona a partire dalle 10. Durante la prima giornata i massimi esperti in fatto di promozione turistica e web-marketing in Italia mostreranno l’Abruzzo e le sue peculiarità a partire da Filippo Pretolani e Mauro Pellegrini con “Far respirare Maja al mondo”; “A caccia della storia in cui tutti si riconoscono” con Mafe De Baggis; Sergio Cagol parlerà di “La governance del territorio passa attraverso i media”. E poi ci sarà l’intervento straordinario di Osvaldo Bevilacqua, ideatore e conduttore del programma televisivo Sereno Variabile. Sarà lui a mostrare come il viaggiatore vede e vive l’Abruzzo, un confronto interessante per cogliere aspetti del proprio lavoro che spesso non si notano. Dopo un breve pausa pranzo il pomeriggio si farà spazio a veri e propri tavoli di lavoro divisi per aree tematiche, sempre a cura degli esperti ospiti. L’Abruzzo da raccontare sarà al centro del workshop “Lo storytelling del territorio” dove il viaggiatore prenderà il posto dell’eroe. Cosa ne verrà fuori? “Social media si, ma quali?” sarà il tema di un altro tavolo che, caso per caso, consiglierà i canali più adatti per attrarre il turista. Mentre in “La montagna del cambiamento” l’analisi si sposterà su cosa modificare e cosa mantenere grazie al supporto di uno psicoterapeuta in grado di fornire la ricetta per adeguare la modernità ad un passo più lento. Alle 17, inoltre, Bevilacqua presenterà il suo libro “Italia nascosta” presso l’Aurum di Pescara. Fatto il carico di nuovi e curiosi attrezzi, il 13 sarà il momento per approfondire il loro utilizzo in maniera un po’ informale attraverso la reale scoperta del territorio in una escursione verso l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone.“Una occasione da non perdere, aperta a tutti coloro che a vario titolo si occupano di turismo in Abruzzo- dichiara Franco Iezzi, presidente del Parco Majella-. Non solo, quindi, quelli legati direttamente alle attività del Parco, ma anche quelli che hanno voglia e capacità di creare canali comuni e condivisi con un unico obiettivo”.La comunicazione è la chiave per farci scoprire da viaggiatori che cercano esattamente quello possiamo offrire, in arrivo da tutto il mondo, Italia compresa.
Per raccontare chi siamo non dobbiamo cambiare personalità e cultura, ma usare gli strumenti giusti per farci scoprire. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione su bit.ly/convegno_badia o sul sito parcomajella.it nella sezione “Viaggio in Abruzzo”.