POLITICI E GIARDINIERI, IL PEGGIO DI SULMONA…

di Luigi Liberatore – Ci volevano due fatti, meglio due eventi, per rappresentare il peggio della città di Sulmona. L’arrivo di Giuseppe Conte, a sostenere la campagna politica di Luciano D’Amico, e l’inizio della potatura delle piante nel centro abitato. Un disastro. Sia nel senso politico della vicenda, finita con una piazzata i cui contorni non ci va proprio di rimarcare per rispetto delle figure in campo, sia per l’aspetto amministrativo che doveva continuare e concludersi con la cura del verde cittadino. Giuseppe Conte aveva i suoi sostenitori e tante ragioni per venire a Sulmona, come tanti altri esponenti di forze diverse che avevano trovato un ambiente ne’ ostile e nemmeno tanto affettuoso. Ci ha lasciato tuttavia perplessi l’animosità, l’acrimonia,  ovverosia il livore riservato da una candidata al consiglio regionale nella lista di Marsilio Presidente la quale possedeva ben altri metodi eleganti per esprimersi al di là di una piazzata. Sulmona non ha dato il meglio di sé in questo senso. Vogliamo andare oltre? Bene. Il Comune ha dato inizio, non senza le dovute premesse tecnico-amministrative, alla revisione del verde pubblico in città. Sapete cosa sia successo? Gli ambientalisti, istruiti e condotti per mano da un canuto e nostalgico capo scorta, ha chiamato i carabinieri per stoppare le attività di potatura degli alberi. E’ finita così, con gli alberi a mezza chioma e gli amministratori riuniti a discutere sul da farsi. Mi chiedo? Ma Sulmona è più la patria di Ovidio? Ha più un governo? Ha più autorevolezza il sindaco della città o un oppositore qualunque? L’immagine di Sulmona è quella espressa dalla piazzata riservata a un leader politico nazionale, oppure quella delineata da un malinconico giardiniere col suo seguito?

8 thoughts on “POLITICI E GIARDINIERI, IL PEGGIO DI SULMONA…

  • la foto giusta per quel titolo non è la mia

    1
    1
    • Ma per il contenuto dell’articolo certamente SI.

  • Gli alberi sono esseri viventi, fanno parte degli autotrofi da cui tutti gli animali del pianeta Terra dipendono.
    La meravigliosa fotosintesi clorofilliana che non libera solo ossigeno, anche cibo… trasformando sostanze inorganiche in organiche.
    L’ amore tra gli autotrofi e il Sole, da cui la loro vita dipende, ha un Eros particolare …
    Che Pianeta
    Meraviglioso è il nostro .
    Noi siamo animali…

  • Un modo insolito di dire ciò che tanti pensano ma non dicono .
    È stata una donna, battagliera, indubbiamente, coraggiosa… a usarlo

    Pertanto non userei la parola “piazzata”, forse uno “jammo’mo’ ” sulmontino che tanti
    conoscono e amano .
    Grazie ,Elisabetta.

    4
    4
  • Sulmona è il paese del non fare.
    Se qualcuno fa irrimediabilmente trova nullafacenti a rimproverarlo.
    La Villa comunale non è il parco fluviale dove il verde può crescere in libertà.
    Le potature fanno male?
    Grazie a loro si previene l’inselvaticamento e s’incrementa la produzione fruttifera.
    Se fossi una pianta sarei immensamente grata a chi mi libera di rami secchi e mi fa rinvigorire

    4
    3
    • Se le tagliassero la testa di netto sarebbe ugualmente grata?
      Non si discute sul ciò che c’è da fare, ma sul come improvvidamente si stava facendo. Difficile da comprendere?

  • Il sindaco è il mio eroe a sopportare te e il resto dei politicanti falliti, inutili e traditori.
    Se quelli che hanno bloccato la potatura degli alberi alla villa sono ambientalisti stipendiati, noni si meritano la paga !!!!!
    Con la puzza e l’avvelenamento della discarica Cogesa, nessuno di quelli o dei carabinieri sono ancora riusciti a fare un bel nulla.
    È chiaro che neanche San Panfilo può più salvarci !!!!

    2
    1

I commenti sono chiusi