IL SINDACO DI SULMONA CI RIPROVA METTENDO ALL’ANGOLO LA POLITICA

di Luigi Liberatore – Auguri, caro Di Piero, ma soprattutto complimenti per aver dimostrato, almeno in questa ora estrema, di aver coraggio; quello che ti è mancato in questi due anni per piegare, alla esigenza del programma che ti aveva portato a vincere le elezioni, la volontà dei tuoi amici e compagni di avventura su un piano di lealtà e di rispetto reciproco politico-amministrativo. Da questo giornale hai avuto pressioni che volevano essere di invito a fare meglio e, nei lunghi mesi di una crisi che ti sfuggiva dalle mani, di richiamo a riprendere il governo di uomini e cose. Io personalmente non ti sono stato nemico, semmai critico, soprattutto conoscendo il tuo spessore culturale ed umano, per la debolezza politica che ti faceva apparire elemento estraneo all’insieme. Ora, come allora, non mi unisco ai ragazzi del coro che vedono nella tua decisione di continuare a governare Sulmona come un inno di riscatto e di riaffermata forza personale. Non appartengo a quella schiera di giornalisti, meglio cronisti che vantano migliaia di click o in cerca di clack, per cui ti coprono di complimenti pubblici e che magari in privato dicono altro. Ti rispetto per aver evitato, almeno per qualche mese, il commissariamento del Comune nominando una Giunta tecnica. Tuttavia ti confermo la mia idea che tu non sia il sindaco adatto per una città come Sulmona per la semplice ragione che non riconosci la necessità della politica. Hai nominato una Giunta tecnica che ti accompagnerà finché i consiglieri comunali diranno basta. E ti ritroverai solo, ancorché i tecnici che hai nominato siano bravi e affidabili ma non sono in possesso di un requisito essenziale: la legittimazione popolare.

2 thoughts on “IL SINDACO DI SULMONA CI RIPROVA METTENDO ALL’ANGOLO LA POLITICA

  • Buon lavoro a tutti, Le elezioni regionali? L’Alto Sangro?
    Bella intuizione… Sindaco della bellissima Città Dei Parchi :Sulmona

  • Gente mai vista in giro a farsi una vasca, sapranno dov’e’ l’acquedotto di Re Mafredi.

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