ANNIVERSARIO BOMBARDAMENTO ’43, DEPOSTA UNA CORONA ALLA LAPIDE
“Proprio oggi che vanno sparendo quelle memorie vive, è ancora più importante il ricordo che ognuno di noi si deve impegnare a trasmettere”. E’ quanto ha affermato il vicesindaco di Sulmona, Franco Casciani, intervenuto alle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario del bombardamento della stazione ferroviaria, avvenuto il 27 agosto 1943.
La cerimonia, a causa del cantiere ancora allestito nel piazzale dello snodo ferroviario, si è svolta davanti alla lapide commemorativa in ricordo dei ferrovieri morti in quella circostanza, ubicata al binario uno, ed è stata introdotta dall’inno nazionale. Palpabili le emozioni e tanta commozione. Il vicesindaco Casciani, accompagnato dal comandante dei carabinieri Tony Di Giosia, ha deposto una corona d’alloro alla lapide. Presente anche il presidente del consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo ed il vescovo, Michele Fusco. Sono inoltre intervenuti, il presidente emerito dell’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini, e l’avvocato Lando Sciuba, che prima della cerimonia alla stazione hanno inaugurato una mostra fotografica, nei locali dell’Archivio di Stato, dedicata a quel doloroso avvenimento. Il momento toccante è stata la sirena, suonata tre volte: intenso il ricordo di quando il suono sinistro delle sirene annunciava le bombe nonché il pericolo di morte e distruzione. In seguito al bombardamento morirono almeno 104 persone.