RAIANO, ARRIVANO I GUARDIANI DELLA NATURA
Stipulata una convenzione tra il Comune di Raiano e l’associazione Il Guardiano della Natura. A sottoscriverla il sindaco, Marco Moca, ed il presidente regionale dell’associazione, Venanzio D’Alessandro. La convenzione, deliberata dalla giunta comunale lo scorso 14 luglio, affida allāassociazione le tipiche attivitĆ di tutela ambientale, ittica e zoofila che saranno regolarmente svolte in pieno spirito di collaborazione e supporto al sindaco ed al servizio comunale di vigilanza. Tali attivitĆ , che saranno preventivamente concordate e pianificate tra il responsabile dellāarea di vigilanza ed il presidente de Il Guardiano della Natura Venanzio DāAlessandro, dopo aver informato anche gli altri organi di vigilanza e le forze dellāordine, rientrano nelle principali finalitĆ statutarie dellāassociazione che, con i propri volontari, costituisce un presidio nel costante monitoraggio del territorio volto alla prevenzione ed alla rilevazione di eventuali violazioni ambientali o maltrattamenti verso gli animali. Baricentro delle attivitĆ di tutela ambientale sarĆ la Riserva delle Gole di San Venanzio, area naturale protetta istituita con la legge regionale n. 84/1998 che copre ben 1107 ettari di natura davvero incontaminata collocata nel territorio del Comune di Raiano. Costituisce un corridoio ecologico di primaria importanza tra il parchi della Maiella e Sirente-Velino, ospitando un ricco ed importante patrimonio di biodiversitĆ che ne fanno un sito naturalistico fra le mete più ambite del turismo in Abruzzo. “Lāauspicio ĆØ che lāesempio virtuoso dellāamministrazione comunale di Raiano, che si distingue per aver da tempo consolidato un concreto impegno sul versante della tutela ambientale, ittica e zoofila, possa essere presto seguito anche dalle altre realtĆ comunali locali”, afferma D’Alessandro, “nellāottica di perseguire lāambizioso obiettivo di tutelare la buona conservazione dei nostri territori, attraverso la pratica di costanti attenzioni e la cura della biodiversitĆ . Per dirla con un monito di San Francesco di Sales: āUn grammo di buon esempio vale più di un quintale di paroleā, conclude.