ABRUZZO, SCRIGNO DI BIODIVERSITA’: STUDENTI A LEZIONE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE

“Abruzzo. Scrigno di biodiversità”, è stato il titolo del seminario svoltosi la scorsa settimana nell’aula magna dell’istituto Umberto Postiglione di Raiano. L’iniziativa, promossa dall’associazione nazionale “Il Guardiano della Natura”, ha rappresentato un’esperienza intensa e coinvolgente per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di Raiano e Castelvecchio Subequo.

 

Nel corso dell’incontro, la dirigente scolastica Antonella Pupillo si è detta lieta di ospitare l’evento nella sua scuola per la rilevanza che l’educazione ambientale ha nel processo formativo dei ragazzi. Ha colto l’occasione per rimarcare la ricchezza paesaggistica della regione Abruzzo, invitando gli studenti a rispettarla e a custodirla con cura come qualcosa di prezioso ricevuto in dono; ha inoltre ringraziato il vice presidente nazionale dell’associazione, il comandante Venanzio D’Alessandro, per l’organizzazione ed il presidente provinciale Enrico Figorilli, unitamente ai relatori: la dottoressa Maria Laura Cialente e l’avvocato Angelo Pace e, infine, la professoressa Melina Di Cesare, coordinatrice dell’evento. Il comandante D’Alessandro ha illustrato ai ragazzi l’attività dell’associazione, evidenziando come questa operi su due livelli: da un lato la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, con la promozione di convegni e seminari, soprattutto nelle scuole, e dall’altro l’azione spiccatamente operativa che prevede un presidio del territorio per rilevare eventuali violazioni ambientali con conseguente comunicazione agli enti preposti all’intervento.

A tal proposito ha mostrato delle foto che documentano l’attività “sul campo” dell’associazione, immagini molto forti di discariche abusive, di maltrattamento di animali e di inquinamento delle acque riguardanti il territorio abruzzese. Immagini crude che descrivono una situazione di grande inciviltà da parte di alcune persone e che hanno profondamente colpito i ragazzi. Dalla brutalità di tali comportamenti si è passati a un momento di pura bellezza, con l’intervento di Maria Laura Cialente, dottore agronomo e forestale con laurea magistrale in scienze e gestione delle risorse faunistico-ambientali, che ha illustrato agli alunni la biodiversità dell’Abruzzo, parlando loro della grande varietà di specie animali, mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e insetti che abitano la regione con la maggior presenza di parchi e di aree protette in Italia, un primato che la rende anche la maggiore area naturalistica d’Europa, pertanto chiamata “Il polmone verde d’Europa”.

Cialente ha evidenziato come la biodiversità non si riferisca esclusivamente alla diversità delle creature che abitano il pianeta, ma indichi anche quanto questa diversità sia fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi, compresi gli umani. Senza i sistemi che scaturiscono da essa, infatti, molte risorse naturali su cui contiamo, non esisterebbero, pertanto, ciascuna specie ha un ruolo specifico all’interno dell’ecosistema in cui vive e contribuisce a mantenerne gli equilibri vitali. Ha concluso il suo intervento fornendo ai ragazzi delle norme di comportamento da attuare in caso di incontro con esemplari della fauna selvatica e quando ci si trovi dinanzi ad animali feriti o in difficoltà. Il seminario è terminato con l’intervento dell’avvocato Angelo Pace, il quale ha illustrato agli studenti cosa stabilisce la legge riguardo al rapporto tra l’uomo, l’ambiente e gli animali, sia essi domestici che selvatici.

Ha fatto riferimento al Testo Unico in materia ambientale (Tua), il cosiddetto Codice dell’ambiente, evidenziando le sanzioni amministrative e penali previste in caso di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel sottosuolo e parimenti nelle acque superficiali e sotterranee. Ha inoltre illustrato la posizione giuridica dell’animale nell’ordinamento italiano attuale, evidenziando i modi e le forme di tutela previsti. Gli aspetti giuridici riguardanti gli animali domestici hanno incontrato un particolare interesse da parte degli alunni i quali, nonostante la complessità della materia, hanno partecipato attentamente. E’ stata una mattinata piena di stimoli positivi per i ragazzi che hanno mostrato di recepire bene il messaggio che ha voluto lasciare l’associazione che ha promosso l’evento, ossia che la Terra è la nostra casa e come tale va preservata con cura, amore e gentilezza.

3 thoughts on “ABRUZZO, SCRIGNO DI BIODIVERSITA’: STUDENTI A LEZIONE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE

  • Fossi in lei mi vergognerei solamente a scrivere certe sciocchezze, su quale base può parlare così? Conosce bene il loro lavoro? O lo fa sentendo solo UNA volta questa lezione? Mi dispiace per lei che debba vivere in questa ignoranza, se solo seguisse meglio queste situazioni ne potremmo riparlare, intanto continuò a lamentarsi solo, buon proseguimento di giornata 😉

  • Il vice comandante Venanzio dovrebbe preoccuparsi di cosa sta’ succedendo nella valle Peligna e cercare di spiegare ad amministratori e politici vari di come non fare bene per l’ambiente!!!!
    Si è arrivati all’assurdo e alla completa disfatta del nostro sistema di protezione e tutela dell’ambiente e i cittadini.

    • E la Cialenti e l’avvocato Versa dovrebbero vergognarsi per non avere illustrato la realtà e lo stato di totale idiozia in cui questa valle e altre località in Abruzzo versano.
      Totale distacco dalla realtà e responsabilità che non fanno altro che distrugge le piccole speranze che quei poveri studenti hanno.
      Incredibile e molto inquietante.
      Scusatemi ma non sono riuscito a veramente capire se state vaneggiando o solo provando a lavorare.

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