MIASMI DA NOCE MATTEI, VERSO CONVENZIONE TRA ARTA E COMUNE PER IL MONITORAGGIO E STUDIO DEL FENOMENO

Primi passi per risolvere il grave problema del pessimo odore che da anni ammorba l’aria nella frazione delle Marane e nelle altre frazioni pedemontane del Morrone, con i residenti che da anni attendono risposte e soluzioni concrete. Una convenzione tra il Comune di Sulmona e l’agenzia regionale Arta sarĆ  firmata nei prossimi giorni per avviare sopralluoghi e monitoraggi nella zona degli impianti e discarica della societĆ  Cogesa, a Noce Mattei. Il Comune di Sulmona, dopo le frequenti segnalazioni del pessimo odore proveniente dagli impianti e dalla discarica, ha richiesto allā€™Arta lā€™effettuazione di una campagna di rilievi finalizzata ad identificare e caratterizzare le fonti effettive dei miasmi. Da qui si ĆØ stabilito di procedere ad indagini ambientali attraverso lā€™impiego di modelli statistici di ricaduta degli inquinanti aerodispersi; campionamento ed analisi delle emissioni odorigene dalle sorgenti emissive ritenute potenzialmente rilevanti; determinazioni olfattometriche eseguite da un laboratorio accreditato.Le attivitĆ  di monitoraggio e di studio del fenomeno che ammorba l’aria nell’area delle frazioni avranno durata di un anno. Al termine dei rilievi, con apposito elaborato tecnico, l’Arta fornirĆ  i risultati del monitoraggio, analizzando le criticitĆ  riscontrate e proponendo lā€™adozione di eventuali misure per la mitigazione dellā€™impatto dei miasmi. Lā€™amministrazione comunale di Sulmona pagherĆ  allā€™Arta lā€™importo complessivo di 15mila euro, che include le spese per il materiale di consumo, i costi sostenuti dallā€™Agenzia per lā€™effettuazione delle analisi presso laboratorio accreditato, nonchĆ© un contributo per la manutenzione ordinaria delle apparecchiature.

One thought on “MIASMI DA NOCE MATTEI, VERSO CONVENZIONE TRA ARTA E COMUNE PER IL MONITORAGGIO E STUDIO DEL FENOMENO

  • Le fonti dei miasmi sono le parti putrescenti dellā€™ indifferenziato ĆØ tutto ciĆ² che ĆØ organico e si decompone. Avrei speso quei soldi per risolvere il problema non per certificarlo ā€¦

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