CONSIGLIO COMUNALE SU DEBITI FUORI BILANCIO, LICEO CLASSICO E COMANDO POLIZIA LOCALE

Approdano in aula consiliare i debiti fuori bilancio. Sarà dedicata proprio ai debiti fuori bilancio infatti la seduta di Consiglio comunale convocata per venerdi prossimo, 13 novembre, alle 15.30, in modalità da remoto, considerando le precauzioni anticoronavirus adottate soprattutto dopo la positività riscontrata nel presidente del Consiglio comunale Katia Di Marzio e ieri anche per l’assessore Salvatore Zavarella. La somma dei debiti fuori bilancio in discussione è di 125mila euro, che le casse comunali verseranno ai legittimi destinatari. Il nodo è stato già affrontato in commissione Bilancio, nella seduta del 12 ottobre scorso. Ma in aula potrebbe accendersi la polemica su come si sia arrivati a questi debiti, che probabilmente anche per errori commessi in passato ora gravano sulla collettività. Sono somme maturate, in due casi per vertenze di lavoro e in un caso per lavori eseguiti da pagare. Soldi che andranno all’ex comandante di Polizia locale, Antonio Litigante e all’ex dirigente ingegnere Amedeo D’Eramo. Come si sa l’ex comandante ha vinto la causa di lavoro intentata al Comune per aver svolto mansioni superiori e riscuoterà 86mila euro, come corrispettivo del periodo dal 1° dicembre 2014 al 31 maggio 2016. La somma sarà erogata in tre rate, dal 2020 al 2022, da 28mila euro ciascuna. L’ex dirigente D’Eramo, ottenuto il riconoscimento di indennità di risultato, riscuoterà invece 35.365 euro. All’ingegnere invece il debito sarà saldato in due annualità. Infine per pagare lavori eseguiti in somma urgenza dalla ditta Spinosa Scavi, il Comune sborserà 4mila euro. Altri debiti fuori bilancio in arrivo riguardano infine le vertenze di lavoro di altri tre dipendenti comunali: Mirella Santilli, Carlo Bucci e Francesco Esposito. In coda alla seduta due interrogazioni altrettanto impegnative. La prima sugli attesi lavori al Liceo classico Ovidio e la seconda sull’attribuzione del ruolo di comandante della Polizia locale al maggiore Leonardo Mercurio.