ECCO LE NOVITÀ DEL NUOVO DECRETO CONTE



Il Governo ha annunciato il varo del DECRETO LEGGE con le nuove misure per fronteggiare emergenza, delineando il quadro normativo di riferimento dal 18 maggio al 31 luglio prossimo. La maggior parte delle decisioni spetterà alle regioni che potranno adeguare le direttive del Decreto alle esigenze di ciascun territorio sempre tenendo conto dell’andamento dei contagi.

SPOSTAMENTI
Da lunedì saranno consentiti senza alcuna limitazione all’interno del territorio regionale. Fino al 2 giugno restano però vietati gli spostamenti in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. Permane il DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

ATTIVITÀ ECONOMICHE, PRODUTTIVE E SOCIALI
A partire dal 18 maggio, le attività economiche, produttive e sociali riapriranno in osservanza dei protocolli o linee guida adottati dalle Regioni. In assenza di quelli regionali trovano applicazione i protocolli definiti a livello nazionale.

La Regione Abruzzo ha già disposto, con precise ordinanze adottate nei giorni scorsi, le riaperture previste dalla giornata di lunedì prossimo con la definizione dei relativi protocolli.
Con l’ordinanza numero 56 del 6 maggio scorso era stata già disposta la riapertura di barbieri, parrucchieri e centri estetici. Giovedì scorso, invece, con la numero 59 si è provveduto a stabilire la riapertura delle attività di ristorazione, esclusivamente su prenotazione, e delle attività di produzione, commercializzazione e somministrazione di alimenti. Riaprono le strutture ricettive alberghiere e quelle all’aria aperta, i rifugi montani e gli agriturismi. Da lunedì è inoltre consentito l’esercizio delle attività commerciali al dettaglio finora sospese, delle attività commerciali su aree pubbliche (mercati, fiere, commercio itinerante) e su sede fissa. Le imprese artigiane possono riaprire senza le limitazioni della precedente ordinanza, rispettando le forme di distanziamento sociale e con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Palestre e piscine potranno riaprire nel rispetto delle indicazioni del protocollo nazionale.
Nei prossimi giorni saranno fornite, di volta in volta, indicazioni più dettagliate sui singoli settori