PUNTO NASCITA, CASINI: CAMPAGNA ELETTORALE FINITA, ORA IL GOVERNO MANTENGA LE PROMESSE

“La campagna elettorale è terminata, adesso i “big” del Governo mantengano tutte le promesse annunciate in queste settimane, a cominciare dal potenziamento e salvaguardia del punto nascita dell’ospedale di Sulmona”. A chiedere concretezza al governo giallo-verde del presidente Giuseppe Conte, a beneficio del capoluogo peligno e del Centro Abruzzo, è il sindaco Annamaria Casini, che prende spunto dalle ultime notizie riguardanti il punto nascita, dalle speranze di sopravvivenza ancora intatte ma intorno alle quali occorre lavorare perché non siano spente. “Lo scorso 25 gennaio, il ministro Giulia Grillo annunciò, in un comunicato stampa, l’intenzione di lavorare con le Regioni per la rimodulazione dei punti nascita. In questa competizione elettorale tutti i candidati hanno posto la sanità al centro delle priorità di Governo – ricorda Casini – vogliamo capire se il punto nascita del nostro ospedale, che serve un vasto territorio montano, sia realmente tra le priorità della Regione e se l’azienda abbia intenzione di potenziare il reparto garantendone così un futuro”. Il sindaco poi prosegue ribadendo che”é urgente provvedere ad un incremento adeguato della pianta organica del punto nascita, dato che dovrà essere sostituito entro marzo il responsabile, prossimo alla pensione, e che il numero dei dirigenti medici di ruolo è insufficiente”. Inoltre situazioni di precariato esistono anche per il personale infermieristico (4 di cui 3 interinali), con il rischio, inoltre, di perdere anche un medico (precario), già vincitore di concorso in altre Asl. “Si tratta di posizioni che vanno stabilizzate – precisa il sindaco – per scongiurare il rischio di perdere altre unità, così come avvenuto in diversi reparti. Una progettualità per il reparto di Sulmona è doverosa e possibile. Si potrebbe cogliere, ad esempio, l’occasione della prossima riapertura del centro di fertilità nell’ospedale dell’Aquila, che servirà utenza anche da fuori regione come riferimento per il centro sud, per candidare il nostro reparto come polo strategico a supporto”. “E’, inoltre, di fondamentale importanza dotare finalmente il reparto di adeguati macchinari e strumentazioni, oggi obsoleti o inesistenti, per poter svolgere al meglio tutti gli altri servizi di tipo ginecologico (Laparoscopie, Uroginecologie, Ecografie, Colposcopie)” aggiunge il sindaco. “Questi sono i segnali immediati che testimonierebbero una volontà reale del nuovo governo regionale di avere a cuore il nostro punto nascita. Garantire il diritto alla salute è una battaglia fondamentale soprattutto per il futuro del nostro territorio” conclude Casini.