L’EREDITA’ DI CELESTINO V IN UN INCONTRO ALL’ABBAZIA

Nel giorno anniversario del “gran rifiuto” ma meglio ancora della rinuncia al pontificato, giovedì prossimo, 13 dicembre, si svolgerà nella sede del Parco Maiella un incontro dedicato al tema “Celestino e il territorio. Memoria, identità e opportunità. L’iniziativa, in programma dalle 15.30, nasce dall’esigenza di rilanciare l’attenzione sull’eredità di Celestino V, già eremita sul Morrone, e sulle opportunità culturali e sociali connesse alla valorizzazione di questo patrimonio. La vicenda del papa della rinuncia verrà riproposta da Camillo Chiarieri che, con l’attenzione dello storico indagherà nelle pieghe più intime del personaggio, gettando luce anche su aspetti spesso sconosciuti. Sarà poi tributato un omaggio al grande scrittore abruzzese, Ignazio Silone autore dell’opera “L’avventura di un povero cristiano” a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, con una lettura affidata al doppiatore e regista Franco Mannella e a Massimiliano Fusella, con accompagnamento musicale curato da Marcello Sacerdote. Fabio Maiorano e Giulio Mastrogiuseppe interverranno invece su due importanti progetti finalizzati alla valorizzazione e al rilancio dei luoghi celestiniani del Morrone, dove Pietro Angelerio trascorse in solitudine e preghiera quarant’anni. L’incontro si concluderà con la cerimonia di consegna dei medaglioni commemorativi a cinque anni dalla posa del monumento a Celestino V in Corso Ovidio, appositamente realizzati dall’autore della statua, il Maestro Michele De Santis. Per l’occasione, il Parco della Maiella consentirà al pubblico di visitare la mostra multimediale dedicata agli eremi celestiniani, allestita ora nei locali del monastero dopo il grande successo ottenuto a Roma lo scorso anno.