DIPENDENTE DENUNCIA I DI NINO E VIENE CONDANNATO PER CALUNNIA

Due anni di reclusione, con il pagamento dei danni e delle spese legali alla parte civile. Questa la sentenza pronunciata dal Tribunale di Sulmona a carico di un operaio dell’azienda Di Nino, Gelso Fontana, condannato per il reato di calunnia. L’uomo aveva accusato Piero e Antonella Di Nino, di averlo perseguitato in quanto rappresentante sindacale, attraverso presunti atti di vessazione. Fontana aveva deciso di querelare i Di Nino accusandoli di violenza privata e minaccia aggravata. Gli accusati vennero prosciolti e il caso rimesso nelle mani della Procura della Repubblica. A loro volta i Di Nino denunciarono Fontana perĀ calunnia, simulazione di reato, false informazioni al pubblico ministero e falsa testimonianza. Ieri il Tribunale ha condannato Fontana.