IL FRONTE DELL’OPPOSIZIONE SI SPACCA DOPO L’APERTURA DELLA SINDACA. MERCOLEDÌ IL CONSIGLIO COMUNALE CHIARIFICATORE


Hanno risposto tutti presente all’appello della sindaca i consiglieri di opposizione, che hanno detto si all’incontro da lei richiesto per parlare del futuro dell’amministrazione e della possibilità che alcuni consiglieri di minoranza possano appoggiare il nuovo corso annunciato con il ritiro delle dimissioni. Niente più steccati tra opposizione e maggioranza ma tutti uniti con il solo obiettivo di portare fuori dalle secche la città. Un progetto ambizioso che difficilmente andrà in porto alla luce dei personalismi fin qui dimostrati da tutti i consiglieri comunali ognuno fin qui, impegnato a curare il proprio orticello. Ma la sindaca ci vuole provare e da lunedì inizierà a discutere con quelli che fino ad oggi l’hanno osteggiata cercando con loro un punto d’incontro. “Sono soddisfatta perché ho ricevuto da tutti i capigruppo la massima disponibilità ad ascoltarmi”, afferma la sindaca, “nessuno ha detto no e questo è un buon segnale perché vedo anche da parte dell’opposizione la convinzione che la città non può essere lasciata da sola. Se vogliamo bene a Sulmona è il momento di dimostrarlo”. E che all’interno dell’opposizione il fronte non sia proprio compatto lo si capito nella riunione della Capigruppo di oggi nel corso della quale ci sarebbero stati scontri infuocati tra i vari componenti proprio sull’apertura arrivata dalla sindaca. Gli irriducibili come Bruno Di Masci vorrebbero subito la testa della prima cittadina, mentre almeno altri tre della minoranza, sarebbero pronti al dialogo, o quantomeno ad ascoltare le sue proposte e i suoi programmi. Alla fine è stato deciso che il consiglio comunale cosiddetto “chiarificatore”, ci sarà mercoledì 12 settembre alle 9,30 quando tutti i 16 consiglieri che fanno parte dell’Assise cittadina dovranno dire chiaramente, senza se e senza ma, se vogliono andare avanti appoggiando il nuovo corso proposto dalla sindaca, o lasciare la città nelle mani dell’ennesimo commissario prefettizio. Un consiglio comunale da non perdere al termine del quale la sindaca avrà le idee più chiare sul suo futuro e su quello di Sulmona.