CENTRO STORICO, I COMMERCIANTI BOCCIANO LA PROPOSTA DELL’ASSESSORE LA CIVITA

“Riportiamo nel centro storico uffici pubblici, scuole come il liceo classico, parcheggi e allora si potrà ragionare anche di pedonalizzazione ma adesso siamo nel deserto e certe proposte sono quindi irrealizzabili”. A parlare è Antonio Cinque, segretario dell’associazione “Sulmona fa centro”, che riunisce la maggior parte dei commercianti ed operatori economici del centro storico che domani sera saranno in assemblea insieme ai commercianti di Corso Ovidio sud e piazza Garibaldi per discutere di centro storico e di eventuali manifestazioni di sensibilizzazione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza. La proposta lanciata dall’assessore Cristian La Civita, soprattutto per quel che riguarda il passaggio dalla ztl all’isola pedonale e per le aperture domenicali, viene bocciata. “Non siamo pregiudizialmente contrari all’isola pedonale, in determinati giorni della settimana e in determinati orari ma al momento bisogna solo lavorare a creare le condizioni per rivitalizzare il centro storico” precisa Cinque. “Anche per il mercato di piazza Garibaldi la riorganizzazione non ha funzionato perché ora è ridotto il numero dei banchi presenti” continua il presidente di “Sulmona fa centro”. “L’anno scorso proponemmo per il periodo natalizio un esperimento, lasciando corso Ovidio e il centro storico aperti al traffico durante tutta la mattinata, fino alle 17 per poi istituire la ztl e pensammo anche ad una chiusura totale del centro storico alle auto nelle giornate di sabato e domenica” ricorda Cinque. “La proposta formulata da Sulmona fa centro, Corso Ovidio sud e dai commercianti di piazza Garibaldi piacque all’assessore La Civita, Natale però è passato e di quella proposta non se n’è fatto nulla” conclude il rappresentante di Sulmona fa centro.