PIC NIC E MERENDE IN VILLA, IL BENE PUBBLICO DILAPIDATO DALL’INCIVILTA’ DI TANTI

E’ stato un fine settimana di ordinaria inciviltà l’ultimo trascorso che ha segnato la villa comunale sulmonese, diventata da tempo meta di dissennati vandali e di improvvisati e improvvidi pic nic. A testimonianza degli ennesimi atti di pessima educazione compiuti a danno dei giardini pubblici, sempre più malridotti e incustoditi, è la fotografia che cattura l’immagine della panchina in pietra diventata “mensa” per un pic nic domenicale o per una merenda rapida, tra un calcio al pallone e una pedalata tra le aiuole. E’ vero che cattiva educazione e inciviltà diffuse tra bambini, giovani e anche adulti fanno la loro parte e pure tanta sulle condizioni della villa comunale. Ma va anche ricordato che un tempo la civiltà e le buone abitudini rispetto al bene pubblico erano incentivate da controlli costanti oggi diventati più rari e poco efficaci. Chi ha i capelli bianchi ricorda una più stretta vigilanza che a nessuno consentiva di maltrattare le aiuole, di abbandonare rifiuti, di scorrazzare in bicicletta lungo i viali interni della villa, a rischio di incidenti anche gravi, a danno di bambini e anziani malfermi. Da cittadini ancora sensibili e appassionati alle sorti della città, senza fare polemiche sterili, né brandire ostilità preconcette, ci si augura una sorte migliore per i giardini pubblici, patrimonio della collettività.