ITCG DE NINO-MORANDI, DE CRESCENTIIS: PRESTO INCONTRERO’ SINDACO E DIRIGENTE SCOLASTICO

“Destano stupore le dichiarazioni della consigliera comunale di Sulmona Elisabetta Bianchi in relazione all’Istituto ‘De Nino-Morandi’ e alla richiesta di chiarimenti che la stessa rivolge alla Provincia dell’Aquila”. E De Crescentiis annuncia a breve un incontro con l’amministrazione comunale sulmonese e con il dirigente scolastico dell’Istituto. E’ dunque immediata la replica del presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis alle recenti dichiarazioni del capogruppo consiliare di Forza Italia. (clicca qui) “Come la Bianchi ricorderà – sottolinea De Crescentiis – la sede dell’Istituto De Nino-Morandi è stata posta sotto sequestro nel 2014, quando la Provincia dell’Aquila era amministrata dal centro-destra, ed è tuttora interessata da un procedimento penale”. De Crescentiis, rispondendo ai chiarimenti chiesti da Bianchi, ripercorre tutta la vicenda e ricorda che “l’attuale amministrazione è stata particolarmente impegnata per trovare una soluzione al problema attraverso una serie di incontri con le istituzioni preposte al fine di giungere al dissequestro di almeno una parte dell’edificio, per poter procedere al completamento dei lavori di messa in sicurezza. In particolare è stata inviata una formale richiesta alla Procura della Repubblica dell’Aquila per il dissequestro totale o parziale, o comunque per avere la possibilità di accesso temporaneo, da parte dei tecnici per effettuare i relativi sopralluoghi, necessari all’esclusivo rilievo dello stato di fatto per l’avvio dell’iter progettuale. Ho incontrato personalmente il procuratore Stefano Gallo e la scorsa settimana abbiamo avuto il via libera dalla Procura del capoluogo per l’accesso temporaneo. Gli uffici del settore, terminate le verifiche necessarie a garantire la sicurezza nelle scuole del territorio a seguito dei recenti eventi sismici avvertiti anche nella nostra provincia, stanno già disponendo i sopralluoghi. A breve sarà convocato un incontro con il Comune di Sulmona e con il dirigente scolastico. Questi sono i fatti, al di là delle strumentalizzazioni politiche di comodo del momento, che lasciano il tempo che trovano”. “Infine, per sgomberare il campo da ogni equivoco che la consigliera Bianchi cerca di alimentare – conclude De Crescentiis – ricordo di aver formalizzato la mia volontà politica sul futuro dell’Istituto ‘De Nino-Morandi’ attraverso un decreto dello scorso 13 maggio, in cui si prevede un’articolazione dei lavori in due lotti funzionali al fine di consentire una progressiva ripresa delle attività didattiche nell’edificio di Sulmona, in funzione anche della futura risoluzione delle vicende giudiziarie in essere”. Infine, osservando che “lo svolgimento delle lezioni nella sede dell’Itis di Pratola Peligna, nel rammentare alla Bianchi che l’istituto di Pratola si è rivelato una risorsa dell’intero territorio consentendo lo svolgimento delle attività didattiche in sicurezza”, il presidente ha ribadito che si tratta di “una soluzione temporanea adottata dai suoi colleghi di partito e che obiettivo di questa amministrazione è quello di restituire nel più breve tempo possibile il ‘De Nino-Morandi’ alla città di Sulmona”, conclude De Crescentiis”.