RAPINO INCONTRA I DIRIGENTI PD, IL PARTITO FRENA SULLA CRISI

Il Pd frena sulla crisi a palazzo S.Francesco. E’ questo quanto emerso dal lungo incontro di questa sera, nell’affollata sede del circolo sulmonese di partito, tra i dirigenti cittadini, il segretario regionale Marco Rapino e il segretario provinciale Mario Mazzetti. Se ieri la notizia del commissariamento del circolo aveva reso il clima ancor più teso, fermando le dimissioni ventilate anche da parte di consiglieri comunali Pd, stasera dall’incontro è venuta qualche schiarita. “Vogliamo rimettere il Pd al centro e cominciare un nuovo percorso, aprire una nuova fase – ha dichiarato Rapino appena concluso il vertice – i problemi vengono da lontano, voglio capire se esistano le condizioni per risolverli e lavorare ancora per la città, voglio ricucire”. Al segretario regionale ha fatto eco il segretario cittadino, Fabio Ranalli, che con lui dovrà collaborare per verificare l’ipotesi di un ricompattamento della maggioranza. “Abbiamo dato mandato al segretario regionale di verificare con il sindaco Giuseppe Ranalli e le altre forze di coalizione se esistano condizioni per una nuova e più piena coesione della coalizione di maggioranza – ha spiegato Fabio Ranalli – nelle scorse settimane avevo fatto presente al sindaco che questa coesione non era proprio piena, si sono tentati anche accordi con altre forze non appartenenti alla maggioranza attuale e alcune decisioni prese non avevano visto partecipe lo stesso Pd”. Infine più duro è stato il capogruppo consiliare Alessio Di Masci che ha smentito l’ipotesi di dimissioni già pronte e ha rimproverato il sindaco di “aver fatto tutto da solo, provocando lui stesso l’attuale situazione”.Intanto questa sera la convocazione urgente di una seduta del Consiglio comunale dedicata alla crisi politica in atto è stata chiesta di nuovo dal capogruppo di Forza Italia, Luigi La Civita. “La città è ostaggio di un manipolo di politici irresponsabili – ha protestato La Civita – bisogna fare chiarezza e uscire da questo stato confusionale”. L’esponente di opposizione ha anche stigmatizzato il fatto che in mattinata il sindaco Giuseppe Ranalli abbia deciso di revocare le funzioni di vice segretario alla dirigente Filomena Sorrentino, “senza alcuna logica amministrativa e in piena crisi politica e amministrativa, con decine di atti sospesi per l’assenza della giunta”.

Nella foto il segretario regionale Marco Rapino con il segretario provinciale Mario Mazzetti
Nella foto il segretario regionale Marco Rapino con il segretario provinciale Mario Mazzetti