FINANZIERI ARRESTANO TRE USURAI PENDOLARI NELL’ALTO SANGRO

La guardia di finanza di Sulmona ha smantellato un’organizzazione criminale napoletana che praticava interessi usurai a imprenditori dell’Alto sangro. Tre persone sono state arrestate, tutte provenienti dall’ hinterland napoletano. A finire in manette sono: G.G. 38enne, G.A. di 20 anni e D.A., di 47 anni, tutti residenti a Napoli.   L’operazione si è conclusa la notte scorsa quando l’ultimo dei tre usurai è stato accompagnato nel supercarcere di Sulmona. Gli inquirenti li hanno definiti ”usurai pendolari”: un giorno a settimana si spostavano in Alto Sangro per incassare le rate dei prestiti concessi con  interessi fino al 400%. In particolare un imprenditore a fronte di un prestito di 200mila euro, aveva già restituito in tre anni (dal 2011 al 2014) 442mila euro e altri 315mila avrebbe dovuto versarli. L’operazione della guardia di finanza è scattata dopo la denuncia di una delle vittime, un imprenditore dell’Alto Sangro che, in preda alla disperazione, avrebbe tentato anche il suicidio. Controlli e pedinamenti, intercettazioni telefoniche e verifiche bancarie, culminate con l’operazione di ieri che ha portato all’arresto dei tre napoletani, due in flagranza di reato mentre riscuotevano i soldi da una vittima sottoposta a usura e il terzo nella sua abitazione nel napoletano. Dalle indagini della guardia di finanza di Sulmona coordinate dal tenente Luigi Falce, si è scoperto che alcuni vittime erano state costrette per onorare il loro debito a spogliarsi di beni e proprietà. Oggi pomeriggio è prevista l’udienza di convalida degli arresti.