IL SULMONA CALCIO NON E’ RIUSCITO A VINCERE IN CASA

Il Sulmona non riesce a regalare al proprio pubblico neanche l’ultima soddisfazione prima di salutare la categoria, neanche l’ultima (e sarebbe stata l’unica) vittoria tra le mura amiche (un vero ossimoro vedendo l’andamento della stagione). Niente da fare per i biancorossi, costretti a inchinarsi davanti a mister D’Eustacchio e alla sua banda di terribili ragazzini, in buona parte elementi del settore giovanile che ha vinto recentemente il campionato Juniores d’elité. Infatti, nonostante la giovanissima età media (diciott’anni) degli ospiti, i tanti giovani schierati in campo da D’Eustacchio hanno mostrato buona tecnica e gran vivacità e hanno meritatamente portato a casa l’intera posta in palio. Tanto di cappello alla Renato Curi, che continua a dimostrare che un calcio che ha per base giovani locali è possibile. Biancorossi avanti dopo meno di un quarto d’ora, con Di Cola che realizza il penalty causato da D’Andrea dopo aver atterrato Fedele in area di rigore. La Curi non resta a guardare, i giovani nerazzurri prendono coraggio e solo due interventi di Torre negano il gol prima a Forlano e poi a Lib Alizadeh. Il pari è nell’aria e non tarda ad arrivare con De Luca, bravo alla mezz’ora a sfruttare un traversone proveniente dalla sinistra e a beffare Misterioso e Favilla che restano a guardare la punta ospite andare in gol. I ragazzi di D’Eustacchio non si accontentano, vogliono il gol del vantaggio, che sembra solamente negato da Torre quando con grande agilità devia il pericoloso colpo di testa di Pirelli diretto in porta; la sfera carambola sui piedi di Di Domizio che firma il vantaggio della Curi. Il Sulmona nella ripresa cerca con l’orgoglio il pareggio, e lo trova dopo appena tre minuti, con Civitareale che lanciato a rete da Fedele, approfitta di un’uscita non perfetta di D’Andrea al limite dell’area: l’attaccante peligno e l’estremo difensore ospite si scontrano, ma il numero nove biancorosso riesce comunque a spizzare la sfera indirizzandola in porta.  Il bomber sulmonese sarà poi costretto ad uscire a seguito della botta rimediata alla nuca dopo lo scontro con D’Andrea. La Curi non si scoraggia e non si scompone, anzi, continua a fare la partita. Forlano cerca insistentemente il gol, ma prima un salvataggio miracoloso di Sulli sulla linea, e poi la traversa centrata da fuori area gli strozzano in gola l’esultanza. In mezzo a queste due occasioni c’è il gol della Curi: bellissimo lo scambio tra i due baby Agnellini e Varveri (entrambi classe ’97), con quest’ultimo che al volo trafigge Torre con un preciso pallonetto.  Il Sulmona non riuscirà più a rendersi pericoloso, la Curi congela la gara ed esce meritatamente tra gli applausi del Pallozzi.

SULMONA-RENATO CURI ANGOLANA

SULMONA: Torre (41’st Biancone), Sulli, Mirto, Di Michele, Favilla, Misterioso, Fedele, Di Cola, Civitareale (7’ st Reale), Lorenzetti (31’ st Pasquadibisceglie), Druskovic.    All. D’Amico

RENATO CURI ANGOLANA: D’andrea, Lib Alizadeh (5’ st Agnellini), Carpegna, De Luca, Remigio, Farindolini, Di Domizio, Forlano, Pirelli (1’st Stefan), Cipressi (20’ st Varveri), De Luca. A Disp.: Angelozzi, Berardi, Ferrari, Di Giacomo. All. D’Eustacchio.

MARCATORI: 13’pt rig. Di Cola (S), 31’ pt De Luca (A), 41’ pt Di Domizio (A),  3’st Civitareale (S), 30’ st Varveri (A)

ARBITRO: Romanelli della sezione di Lanciano (De Santis di Avezzano e D’Innocente di Pescara)

Note: ammoniti:  Mirto (S), D’Andrea (A)

Angoli: 2-6   Recuperi: 0;+4

Valerio Di Fonso