SINDACO, IL CAMPO 78 DIVENTERA’ UN MUSEO STORICO

Il Campo 78 sarà valorizzato a fini turistico-culturali, come sito museale di reperti e testimonianze storiche della prigionia, dei militari austro-ungarici della Grande Guerra e poi dei militari Alleati, nel secondo conflitto mondiale.  Il Comune si avvarrà per questo scopo della collaborazione soprattutto, ma non solo, del Sentiero della Libertà e della Brigata Maiella. La Caserma Pace vedrà completato l’utilizzo per gli uffici comunali e già da stamattina in quell’immobile è stato trasferito l’Ufficio legale del Comune. Resta invece da decidere la destinazione della Caserma Battisti. Di questo si è discusso stamattina nell’incontro tra il sindaco Giuseppe Ranalli, responsabile dell’Agenzia del Demanio per l’Abruzzo e il Molise. “Con il direttore del demanio abbiamo verificato lo stato della procedura di federalismo demaniale per entrare in possesso di questi beni e provvedere alla loro valorizzazione – ha spiegato il sindaco – questa procedura, attivata un anno fa dall’amministrazione comunale consentirà un razionale utilizzo pubblico di questi siti demaniali dismessi”. Per adesso il sindaco mantiene nel massimo riserbo l’idea del progetto di valorizzazione della Caserma Battisti, che alle origini ospitò il Reggimento fanteria Acqui, poi diventato Battaglione e quindi il Battaglione Abruzzi, fino alla chiusura di quel reparto militare.

g.f.