PSI COMMENTA IL DIETRO FRONT DI MARINUCCI

Il Psi commenta l’abbandono di Luciano Marinucci, ex consigliere comunale socialista, il quale, per le amministrative sulmonesi, ha scelto di migrare nel Pd appoggiando il candidato sindaco del centrosinistra Peppino Ranalli. I socialisti, forti della propria coerenza, come hanno giĆ  accennato questa mattina velocemente durante la presentazione della candidatura a sindaco di Fulvio Di Benedetto (clicca qui), rispettando la scelta di Marinucci, hanno commentato ripercorrendo i fatti dal loro punto di vista in un comunicato stampa. Ā “Per i socialisti liberi, libertari e garantisti Luciano Marinucci ĆØ legittimamente libero di fare tutte le scelte che vuole” affermano “ma senza attaccare gli altri specie se non hanno colpe ma anzi gli si sono mostrati leali e amici fedeli. Detto ciĆ² formuliamo a Luciano Marinucci il rammarico per la sua uscita dal partito, gli formuliamo un ā€œin bocca al lupoā€ per la sua nuova avventura politica, ma lo invitiamo ad impostare la sua campagna elettorale non sui veleni e sulle false rappresentazioni della realtĆ  ma su un confronto civile e sereno”. La segreteria ripercorre nella nota i fatti. Ā “Nei primissimi mesi del 2012 Marinucci si convinceva di fare il candidato Sindaco e, senza che vi fossero reali passaggi ufficiali interni, sin da Agosto 2012 tutto il partito lo ha convintamente sostenuto in un percorso allā€™interno di una coalizione nuova e fuori dagli schemi tradizionali della politica. Ā Tale coalizione denominata Sulmona Unita eā€™ stata da lui ispirata, incoraggiata e sostenuta sul solo collante che, a suo dire, fossero tutti convinti sulla sua candidatura a Sindaco. Ā A fine febbraio 2012 tale coalizione si ĆØ sciolta, proprio su sollecitazione di Marinucci, solo perchĆ©, contrariamente alle sue convinzioni, non cā€™era affatto convergenza sulla sua candidatura a Sindaco se non quella del PSI. Nei primi giorni di marzo il PSI, con una delegazione guidata dal Segretario Regionale Massimo Carugno e con Marinucci, si ĆØ incontrato coi vertici del PD di Sulmona per verificare linee di convergenza; in tale sede avendo preso atto di alcune incomprensioni del PD con Ranalli, e non volendo il PSI ne avanzare pretese ne entrare minimamente nel dibattito in corso, il nostro Partito sospese ogni trattativa in attesa che il PD chiarisse i suoi rapporti con il suo candidato Sindaco. Ā Nel mentre col passare dei giorni aumentava il disorientamento allā€™interno del PD si consolidava una convergenza di alcune forze politiche tra cui il PSI sulla figura dellā€™Ing.Fulvio Di Bendetto e di cui Marinucci era a piena conoscenza. Alla felice conclusione di tale processo di formazione della coalizione (alle cui tappe aveva partecipato anche Marinucci) il PSI (su invito di Marinucci e altri) e un’altra forza della coalizione Ā chiedevano che si lasciasse una porta aperta per lā€™eventuale ingresso del PD: e, a tale determinazione si arrivava, con consenso espresso pronunciato da Luciano Marinucci innanzi i dirigenti del PSI ed anche dei rappresentanti delle altre forze politiche”