NUNZIO MARCELLI, IL PASTORE-FILOSOFO CHE CONQUISTA GLI STATI UNITI

Con l’avvicinarsi della bella stagione, in Abruzzo si respira l’aria della transumanza verticale, un rituale antico che vede migliaia di pecore e capre spostarsi verso le alte quote, scortate da uomini a cavallo e una vera e propria squadra di cani, non solo per proteggerle dai predatori, ma anche dai furti.

Ad Anversa degli Abruzzi, nel cuore della provincia dell’Aquila, c’ĆØ un protagonista della pastorizia moderna: Nunzio Marcelli, un pastore e casaro laureato in Economia. ƈ l’uomo dietro all’iniziativa di successo globale “Adotta una pecora”. Nonostante la sua lunga esperienza e l’attivitĆ  stancante, Marcelli non ha perso la passione per difendere la pastorizia e le produzioni tradizionali abruzzesi.

Il suo lavoro inizia presto, alle 4.30 del mattino, con la prima mungitura, e si conclude solo nel pomeriggio. Nonostante il duro lavoro, le pecore abruzzesi producono meno latte rispetto alle loro controparti sarde, a causa del loro stile di vita migratorio.

Ma Nunzio Marcelli e il suo team hanno trovato il modo di far quadrare i conti, esportando i loro formaggi negli Stati Uniti, dove ottengono prezzi che giustificano gli sforzi. Inoltre, con una produzione che include carne d’agnello e una certificazione Igp, puntano all’innovazione, producendo salumi di pecora e altri prodotti che valorizzano le tipicitĆ  locali.

Il progetto “Adotta una pecora” continua a crescere, coinvolgendo circa 800 famiglie. Oltre a promuovere una forma di coesione tra consumatori e produttori, sta diventando un aiuto prezioso per una pastorizia in declino, specialmente nelle zone appenniniche.

Ma la pastorizia non ĆØ solo un’attivitĆ  economica: ĆØ anche essenziale per preservare la biodiversitĆ . Gli studi condotti dall’UniversitĆ  del Piemonte Orientale evidenziano il ruolo cruciale di questa pratica, che garantisce la circolaritĆ  del territorio e impedisce la desertificazione.

Tuttavia, per garantire un futuro sostenibile alla pastorizia abruzzese, ĆØ necessario un sostegno concreto. Gli appelli per un’organizzazione di mercato che valorizzi i prodotti della montagna sono sempre piĆ¹ pressanti, affinchĆ© i giovani che si dedicano a questa professione possano continuare a farlo con orgoglio e sostenibilitĆ  economica.

In un mondo sempre piĆ¹ globalizzato, la pastorizia abruzzese rappresenta un prezioso patrimonio da preservare, unendo tradizione e innovazione per garantire un futuro luminoso alle generazioni future.

Domenico Verlingieri

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