MALTRATTAMENTI ALLA EX PER SETTE ANNI, ARRIVA LA CONDANNA PER UN 42ENNE DI SULMONA

Ha maltrattato la sua ex per sette lunghi anni, dal 2013 fino al 10 marzo 2020, giorno in cui la donna ha deciso di porre fine alla relazione. Ieri, l’uomo,  un 42enne di Sulmona, è comparso davanti al giudice per il processo che lo vedeva imputato per maltrattamenti in famiglia. E alla fine dell’udienza, dopo aver ascoltato la requisitoria del pub Licio ministero e l’arringa dell’avvocato, il giudice Francesca Pinacchio, lo ha condannato a tre anni di reclusione, all’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e al risarcimento della parte civile da liquidare in separata sede. Facendo riferimento agli atti processuali il 42enne di Sulmona, (non viene citato il nome in quanto si tratta di un reato di genere), aveva posto in essere, nei confronti della propria convivente, minacce, atti di disprezzo e violenze fisiche, anche in presenza della figlia minore. «Devi tornare al paese delle scimmie» le aveva detto con tono discriminatorio in una circostanza per poi colpirla con calci e pugni. La donna si era quindi rivolta al centro antiviolenza e al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona che le aveva diagnosticato la frattura dello zigomo sinistro.

Violenze che avevano causato alla donna stati di ansia e insonnia persistente fino a quando, dopo sette anni di tormenti, si è decisa a lasciare l’uomo violento per denunciarne tutti i soprusi e i maltrattamenti. Ieri la condanna del tribunale.