IL PANATHLON DI SULMONA CELEBRA LO SPORT PARALIMPICO E L’INCLUSIONE SOCIALE

di Domenico Verlingieri – Il Panathlon Club Sulmona ha inaugurato le attività del nuovo biennio con una conferenza-conviviale dal titolo evocativo: “Lo sport paralimpico verso Parigi 2024”. Guidati dal giornalista abruzzese Luca Alò, un riconosciuto esperto nel settore, gli intervenuti hanno trascorso una serata densa di emozioni e ispirazione.

L’evento ha offerto una piattaforma per condividere storie di coraggio, vittoria e impegno sportivo, ponendo al contempo l’attenzione sulle sfide e sulle opportunità nel mondo dell’offerta medico-scientifica e dell’inclusione sociale. I testimonial paralimpici hanno brillantemente presentato le loro esperienze, catturando l’attenzione del pubblico con le loro gesta straordinarie.

Tra gli ospiti d’onore spiccano personalità di rilievo nel panorama sportivo e medico nazionale, come Pierpaolo Addesi, commissario tecnico della nazionale italiana di paraciclismo, Alessandro Camarra, campione italiano di pistola 10 metri nella categoria paralimpica P1, e Marco La Verghetta, membro dello staff tecnico della nazionale italiana paralimpica di tiro a segno. Di particolare importanza la presenza di Federico Andreoli e Paolo Totò (tandem uomini), incoronati recentemente nuovi campioni italiani di paraciclismo a Montesilvano per aver centrato la doppietta tricolore strada-crono

Il contributo medico-scientifico è stato preziosamente arricchito dalla presenza del direttore dell’unità spinale presso la casa di cura San Raffaele di Sulmona, Giorgio Felzani, figura di spicco nel campo della riabilitazione.

L’evento ha anche goduto della partecipazione di importanti figure istituzionali e sportive, come Mauro Sciulli, presidente regionale del Comitato italiano paralimpico, e Claudio Perrotta, presidente dell’Asd Arcieri Peligni, promotore dell’iniziativa sportivo-riabilitativa del tiro con l’arco in collaborazione con il San Raffaele di Sulmona.

“Probabilmente un solo atleta andrà a Parigi 2024 ma ci sarà la presenza di diversi tecnici abruzzesi”, ha affermato Mauro Sciulli, sottolineando l’importanza del contributo tecnico della regione. Marco La Verghetta ha condiviso la sua esperienza ai mondiali del 2023 a Lima, mentre Alessandro Camarra ha annunciato il suo obiettivo per Los Angeles 2028.

“Lo sport come volano per il reinserimento”, ha enfatizzato Giorgio Felzani, evidenziando il ruolo cruciale del San Raffaele come punto di riferimento per l’inclusione attraverso discipline sportive come il tiro con l’arco.

Un momento di rilevanza è stato l’intervento del Comune di Sulmona, con l’assessore allo sport, Andrea Ramunno, che ha garantito una programmazione per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, e l’assessore alle politiche sociali e giovanili, Paola Fiorino, che ha introdotto il progetto nazionale Pippi, in partnership con il Panathlon Club, finanziato attraverso i fondi del Pnrr, mirato a supportare bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità. Il progetto è stato presentato da Anna Spagnoli e Roberta Romanelli.

Il presidente del Panathlon, Alessandro Carnevale, ha concluso la serata esprimendo la sua soddisfazione per un evento così importante dedicato allo sport paralimpico e all’inclusione sociale, fondamentali per promuovere talento e diversità all’interno della comunità. Tra gli altri partecipanti alla serata, il neo governatore dell’Area 7 del Panathlon Abruzzo-Molise, Luigi La Civita, che ha ricevuto i complimenti dei presenti per il prestigioso incarico. Inoltre, sono stati presentati i nuovi soci del Panathlon di Sulmona: Chiara Paolini (che ha ricordato il compianto presidente della Fci L’Aquila Fernando Ranalli), Piero Di Cioccio e Domenico Di Bacco.

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