I RICCHI E POVERI COPIANO FRATTAROLI? SOSPETTO PLAGIO A SANREMO (video)

Sospetto plagio per il brano portato a Sanremo dai Ricchi e Poveri. Le battute consecutive della canzone “Ma non tutta la vita, che lo storico gruppo porterĆ  questa sera sul palco dell’Ariston per la finalissima, sono sei, e ci sarebbe piĆ¹ di una somiglianza con il brano ā€œNelle mani di una vitaā€ del cantautore di Bugnara Beppe Frattaroli, che ha postato un video sui social per descrivere la situazione definita “Pensieri Ricchi e Poveri, comunque leciti”. “A parte l’aspetto tecnico”, spiega Frattaroli, “i musicisti mi capiranno, il mio brano ĆØ suonato in un tempo dispari mentre quello dei Ricchi e Poveri ĆØ suonato in quattro, ma la cosa piĆ¹ curiosa ĆØ che molte persone mi hanno telefonato dicendomi che i Ricchi e Poveri stanno suonando a Sanremo un brano che ĆØ uguale e identico al mio. Tra l’altro questo brano fu cantato da Clotilde Buondonno, credo intorno agli anni 2008 e 2009, al Premio Mia Martini”. Note e battute che messe a confronto arrivano, dunque, al limite del plagio. “Per parlare di plagio”, prosegue il cantautore, “ĆØ necessario, da quello che io sappia, che almeno otto battute del brano siano uguali, simili o ricordino un brano giĆ  esistente. Ma loro praticamente, dopo la sesta battuta cambiano. Ora, sia ben chiaro, non sto affermando che i Ricchi e Poveri abbiano copiato una mia canzone, ci mancherebbe, questo non lo so e non lo posso sapere, e spero di no, ed immagino di no. Ma non ĆØ tanto questo, quanto il fatto che, ripeto, nel momento piĆ¹ forte del brano, quello piĆ¹ incisivo, ĆØ curioso che loro lo facciano durare sei battute e non otto. Non sono preoccupato del fatto che i Ricchi e Poveri abbiano potuto copiare un mio brano, questo per onestĆ  non lo possiamo dire, ma con certezza non possiamo affermare il contrario. Quello che mi preoccupa, e che io abbia avuto un’intuizione che poi hanno avuto anche i Ricchi e Poveri”, conclude Frattaroli.