GAROFANI ROSSI PER CARLO TRESCA

Un mazzo di garofani rossi ai piedi del suo busto, nella villa comunale. Così oggi pomeriggio è stato reso omaggio al sulmonese Carlo Tresca, avvocato, sindacalista e agitatore, protagonista negli Stati Uniti nelle lotte al fianco dei lavoratori, nell’ottantunesimo anniversario dell’assassinio avvenuto l’undici gennaio 1943, a New York. Un personaggio scomodo, esponente del socialismo anarchico, avversario coraggioso del fascismo e della mafia, la cui memoria è oggi custodita dal Centro Studi e Ricerche a lui intitolato. “Sono giusto venti anni che è stato fondato questo centro di studi e ricerche – ha ricordato Riccardo Verrocchi – da venti anni a questa parte, con incontri e pubblicazioni, abbiamo contribuito alla riscoperta della figura di questo nostro concittadino, conosciuto ovunque nel mondo per le sue battaglie di libertà e di giustizia sociale, ispirate ai più alti valori”. Il centro venne fondato da personalità come Vittorio Monaco, Giuseppe Evangelista, Damiano Verrocchi e Sandro Giovarruscio. L’amministrazione comunale è stata rappresentata dal vice sindaco Sergio Berardi, che ha ricordato come la figura di Tresca sia stata fonte di ideali e valori per tanti, soprattutto giovani che negli anni passati si sono avvicinati alla politica attiva.