MORTE IMPROVVISA 49ENNE DI PREZZA, I FAMILIARI PRESENTANO UNA DENUNCIA

La famiglia del quarantanovenne di Prezza, deceduto martedì 18 luglio, vuole chiarezza sui motivi del decesso del proprio congiunto.
Roberto Tulliani, a cui l’intero paese voleva bene per la sua bontà e per i suoi modi garbati, è deceduto il giorno dopo essersi recato presso l’ospedale di Popoli per dolori lancinanti all’addome. I sanitari ospedalieri lo hanno dimesso, dopo qualche ora,  con la diagnosi di ernia inguino-scrotale sinistra ed ernia inguinale destra e con invito a tornare martedì 25 luglio per il necessario intervento chirurgico. Tuttavia, il giorno seguente, l’uomo, da sempre in perfetta salute, ha accusato gli stessi fortissimi dolori del giorno precedente, tanto da costringere i familiari a telefonare d’urgenza, al centralino del 118 per chiedere soccorso. Purtroppo, all’arrivo dell’ambulanza con il personale sanitario,  il medico ha potuto solo constatare il decesso per mancanza del battito cardiaco. I familiari hanno, quindi, incaricato il loro legale di fiducia per fare luce piena luce su una vicenda che presenta molti lati oscuri, soprattutto sulle modalità con cui Roberto Tulliani è stato dimesso dall’ospedale di Popoli . Questa mattina è stata depositata denuncia querela in cui si chiede alla procura di avviare ogni iniziativa utile per ricostruire l’intero percorso clinico del 49enne, dal momento in cui è arrivato all’ospedale di Popoli a quello delle dimissioni, compreso l’esame autoptico. Sarà la Magistratura a stabilire se ci sono state responsabilità a carico dei sanitari per negligenza o imperizia.