ANTONIO CIPPO: GRANDE CUORE, UNA CARROZZINA E TANTI TRAGUARDI

Dall’incidente del 2007 fino al titolo tricolore nel singolare conquistato a Palermo. Continua a collezionare successi Antonio Cippo, il 37enne di Pratola Peligna del Cus Torino, che si ĆØ laureato per la sesta volta campione italiano di tennis in carrozzina. Domenica scorsa ha festeggiato a Palermo la vittoria dei campionati italiani assoluti, battendo in finale il modenese Marco Pincella con un duplice 6-4 in poco meno di un’ora e mezza.

ā€œDedico questo successo al mio circolo e a tutte le persone che ogni giorno mi sostengonoā€, afferma Cippo che si dice soddisfatto perchĆ© si tratta del titolo piĆ¹ importante in carriera dopo aver vinto tre campionati italiani di doppio e due a squadre. ā€œE’ una gioia immensaā€, prosegue, ā€œil titolo individuale era l’unico che mi mancavaā€. Antonio Cippo non era il favorito assoluto perchĆ© partiva come testa di serie numero 2 del tabellone, ma ā€œsperavo di fare bene e cosƬ ĆØ statoā€, aggiunge il neo campione italiano che il mese scorso ĆØ stato protagonista in Turchia, con la maglia azzurra, alle qualificazioni europee per la Coppa del Mondo, insieme alla compagna Giulia Valdo, 25 anni di Popoli. ā€œIo e la mia squadra non siamo riusciti a centrare la qualificazione ai mondialiā€, commenta, ā€œperĆ² ĆØ stata una competizione fantastica con un buon livello di tennisā€. Tra i successi recenti di Antonio Cippo c’ĆØ anche lo scudetto vinto a settembre con la sua squadra del Cus Torino a Bassano del Grappa, mentre in questi giorni si trova in Lituania dove, fino a domenica, ĆØ impegnato in un torneo internazionale. ā€œNel prossimo mese di maggio parteciperĆ² ad altri due appuntamenti internazionali. In totale ne avrĆ² una decina fino a fine anno con l’obiettivo di salire il piĆ¹ possibile nella classifica internazionaleā€, annuncia Cippo che prosegue con passione l’attivitĆ  sportiva. La sua ĆØ una storia piena di coraggio e determinazione. Dopo l’incidente in moto nel 2007 che gli ha fatto perdere l’uso delle gambe, ha dimostrato di possedere una forte tenacia oltre a grandi risorse fisiche e psicologiche, riuscendo a superare il trauma con lo sport. Negli anni ha fatto registrare una crescita esponenziale diventando uno degli atleti di punta del tennis in carrozzina. ā€œLa strategia ĆØ quella del lavoro quotidiano, inteso come professionismo puro”, conclude, “per competere ed ottenere risultati bisogna stare in campo tutti i giorni e allenarsi in palestra costantemente”.