GLI ALLEVATORI ABRUZZESI PROTESTANO E SCRIVONO AL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA
“L’Abruzzo, terra di aree interne e pastorizia”, ha affermato in precedenza il Presidente Marco Marsilio parlando della sua regione. Gli allevatori abruzzesi del Consorzio Igp Agnello del Centro Italia e della Rete Appia hanno scritto al Ministro dellāAgricoltura, Francesco Lollobrigida, e hanno spiegato quali conseguenze hanno avuto nelle loro attivitĆ agricole, negli ultimi anni, le scelte politiche. Lāintenzione degli allevatori ādiscriminatiā, come si firmano nella lettera aperta al ministro, ĆØ quella di āchiedere un aiuto e per capire quali sono gli orientamenti del suo Dicastero circa il futuro del nostro settore esempio di sostenibilitĆ , biodiversitĆ e SovranitĆ Alimentare oltre che strumento per contenere lo spopolamento definitivo delle aree interne.ā La volontĆ ĆØ quella di riprendere un confronto con il fine di risollevare le sorti della pastorizia abruzzese e italiana. “Le scelte nazionali sulla riforma della pac (politica agricola comune) per il 2023-2027 penalizzano l’allevamento ovino e caprino estensivo italiano, con una riduzione dei pagamenti diretti disaccoppiati incassati ogni anno che si attesta attorno al 40%.” recita l’articolo di giornale allegato alla lettera; gli allevatori sono molto preoccupati perchĆ© cosƬ facendo potrebbe saltare la redditivitĆ a medio termine di un comparto che ĆØ fondamentale per alcuni territori italiani e che garantisce la vitalitĆ anche di aree periferiche valorizzando l’ambiente cosƬ da non rischiare lo spopolamento e l’abbandono del territorio.
La regione e il governo hanno perso qualsiasi comprensione della realtĆ e ci vorrĆ una rivoluzione o qualcuno molto dittatoriale per risolvere tutte queste pazzie ?!??!!!!
Gli amministratori e politici sono vergognosi ed inutili.