PARTONO I LAVORI DELLA BRETELLA DELLA DISCORDIA

È stato inaugurato questa mattina, alla presenza del presidente della Regione Marco Marsilio, il cantiere per la realizzazione della bretella ferroviaria sulla linea Pescara-L’Aquila che accorcerà i tempi di percorrenza tra le due maggiori città abruzzesi, consentendo di risparmiare 10 minuti rispetto all’attuale tragitto.

Marco Marsilio inaugura il cantiere della bretella sulla Pescara-L’Aquila

“Un giorno importante per il trasporto ferroviario regionale” ha detto il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine dell’inaugurazione. “Abbiamo atteso a lungo questi lavori. Finalmente ci siamo. Ce l’abbiamo fatta. Siamo qui con RFI in un cantiere già pronto per creare un sistema di interscambio efficace e funzionale lungo il tracciato di questa bretella che unisce il capoluogo di regione alla sua città più grande, Pescara e in linea con gli interventi di velocizzazione della Pescara-Roma su cui stiamo lavorando”. L’opera ha un costo di 12 milioni di euro e sarà pronta a dicembre del 2024. In particolare l’intervento prevede la realizzazione di una fermata in località Santa Rufina, distante circa tre chilometri dalla stazione centrale di Sulmona e di un tratto di ferrovia di circa 700 metri che unirà la linea Pescara Roma alla Sulmona L’Aquila. Inoltre la piccola stazione sarà dotata di un marciapiede di 250 metri, di due pensiline, di monitor e segnaletica acustica per le informazioni al pubblico, nonché di un parcheggio di circa 2.700 metri quadrati. 

Il sindaco Gianfranco Di Piero e l’assessore Attilio D’Andrea con il presidente Marco Marsilio

“Questa mattina è stata inaugurata la bretella che unirà la ferrovia Pescara-Roma con la Sulmona-L’Aquila”, ha detto il sindaco Gianfranco Di Piero. “Nell’interlocuzione che ho avuto  con le Ferrovie dello Stato e con RFI, ho ribadito che la vera priorità di Sulmona che storicamente è snodo ferroviario, è la velocizzazione della tratta Roma-Pescara, già in parte finanziata con il Pnrr, che per noi sarebbe un’opportunità strategica fondamentale, non soltanto per la città di Sulmona ma per l’intero comprensorio che gravità attorno alla città. La possibilità di collegarsi in maniera veloce con Roma e Pescara è veramente un’opportunità di sviluppo per la nostra realtà. La bretella dovremmo fare in modo che sia collegata bene con la stazione di Sulmona e non sia un fattore che la escluda. Su questo saremo molto vigili”. Per quanto riguarda la situazione dei treni ad idrogeno Marsilio ha specificato che “stiamo imboccando la strada giusta. Ieri, la corsa di prova del locomotore “Lupetto” per l’abilitazione alle corse lungo l’anello ferroviario dalla stazione Termini fino alla fermata San Pietro.  Partito da Lanciano, passando per Pescara, Avezzano, Tivoli, per arrivare a Roma Termini. Da qui anche la tratta Roma Termini Roma San Pietro per prepararci al Giubileo nel 2025. Per quanto riguarda l’idrogeno, evidenziati costi di gestione molto alti che richiedono di ritoccare i corrispettivi dei contratti di servizio si dovrà arrivare ad un chiarimento rapido per il quale mi confronterò con il commissario Legnini e proporrò l’alternativa di acquistare treni elettrici dotati di pacco batterie per evitare di perdere un finanziamento troppo importante per le infrastrutture delle aree interne della nostra regione” – concluso Marsilio. 

 

5 thoughts on “PARTONO I LAVORI DELLA BRETELLA DELLA DISCORDIA

  • Osanna, Osanna.
    Ma quanti errori e strafalcioni nella consacrazione della posa del “primo binario” .
    Chi cita un “fantomatico” sistema di interscambio efficace e funzionale lungo il tracciato di questa bretella” come a porre in secondo piano la stessa con il costruendo parcheggio esterno, sempre che si voglia intendere così, chi “già” inaugura la bretella che unirà la ferrovia Pescara-Roma con la Sulmona-L’Aquila” (che cosa??) e chi propone l’acquisto di treni a batterie dove già ne sono stati commissionati ad idrogeno e per di più dove si è rinunciato alla realizzazione della linea elettrica per il più green idrogeno….
    Certo è che la confusione va di un trotto in diagonale perfetto e forse sarà colpa della buona aria che ultimamente si respira in vallata.

    • L’elettrificazione non è possibile per via delle gallerie la cui “luce” risulterebbe incompatibile ( sarebbe piccole e spesso tortuose ) con la posa in opera delle strutture atte ad alimentare i convogli. E’ stato detto e scritto più volte.

  • Toh che strano!
    Presente alla bretella e assente all’evento di sabato scorso in teatro comunale.
    Sicuramente un disguido, una pura “coincidenza” che qualcuno che doveva notare avrà gradito nel suo confermato disegno.

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