DA LUNEDI ABRUZZO IN ZONA GIALLA, ECCO MISURE E REGOLE
Da lunedì 10 gennaio, Abruzzo in zona gialla. Ecco le misure e regole:
Gli spostamenti: sono naturalmente consentiti gli spostamenti con mezzo proprio all’interno del proprio comune, della stessa Regione e verso altre regioni. L’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico o privato di linea è invece consentito, dal 10 gennaio, solo con il Green Pass rafforzato (vaccinazione e guarigione), in linea con quanto previsto anche per la stessa zona bianca. Introdotto dai provvedimenti precedenti, è valevole per le zone bianca, gialla e arancione, anche obbligo del Green Pass rafforzato per il trasporto scolastico, anche dedicato, dai 12 anni compiuti.
Attività lavorativa: l’accesso al luogo di lavoro per i lavoratori pubblici e privati resta consentito con il Green Pass base (vaccinazione, guarigione, tampone), ma Il decreto legge del 5 gennaio scorso introduce l’obbligo vaccinale a tutti i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età , che dovranno guindi munirsi di Green Pass rafforzato per accedere ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio prossimo. Le misure sul punto si applicano già dalla zona bianca e sono previste anche per la zona gialla.
Accesso a esercizi e uffici: con l’ultimo decreto legge l’obbligo del Green Pass base viene esteso, dal 20 gennaio prossimo, a tutti coloro che accedono ai servizi alla persona. Green Pass base anche per accedere, dal 1° febbraio prossimo, ai pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari e attività commerciali, fatte salve quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
 Bar e ristoranti: per effetto del decreto del 29 dicembre scorso, da lunedì 10 gennaio scatta obbligo del Green Pass rafforzato per la consumazione al banco e al tavolo anche all’aperto. Queste disposizioni sono previste per la zona bianca e applicabili anche alla zona gialla.
Attività sportive in strutture pubbliche e private: fermo restando che è sempre possibile, senza alcuna limitazione, svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, ricordiamo che dal 10 gennaio è necessario già in zona bianca, e quindi in estensione anche alla zona gialla, l’uso del Green Pass rafforzato per l’attività all’aperto e al chiuso in palestre, piscine e centri natatori. Green Pass rafforzato obbligatorio anche per l’accesso agli spogliatoi e alle docce e per lo sport di squadra e l’attività sportiva in centri e circoli sportivi all’aperto e al chiuso. Per effetto delle disposizioni del decreto legge del 29 dicembre scorso, sempre dal 10 gennaio l’uso del Green Pass rafforzato è necessario inoltre per alberghi e strutture ricettive, feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, centri congressi, impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici, centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Il precedente decreto del 23 dicembre, inoltre, aveva già stabilito l’obbligo del Green Pass rafforzato per musei e mostre, parchi tematici e di divertimento, sale giochi, sale scommesse e sale bingo sempre a partire da lunedì 10 gennaio.
Mascherine: fino alla fine di gennaio c’è obbligo di indossarle anche all’aperto e anche nella stessa zona bianca. Fino al 31 marzo (la data di cessazione dello stato di emergenza) è necessario indossare le mascherine FFP2 su tutti i mezzi di trasporto e nei casi noti, già indicati dal decreto legge del 23 dicembre scorso.
Attività sportive in strutture pubbliche e private: fermo restando che è sempre possibile, senza alcuna limitazione, svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, ricordiamo che dal 10 gennaio è necessario già in zona bianca, e quindi in estensione anche alla zona gialla, l’uso del Green Pass rafforzato per l’attività all’aperto e al chiuso in palestre, piscine e centri natatori. Green Pass rafforzato obbligatorio anche per l’accesso agli spogliatoi e alle docce e per lo sport di squadra e l’attività sportiva in centri e circoli sportivi all’aperto e al chiuso. Per effetto delle disposizioni del decreto legge del 29 dicembre scorso, sempre dal 10 gennaio l’uso del Green Pass rafforzato è necessario inoltre per alberghi e strutture ricettive, feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, centri congressi, impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici, centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Il precedente decreto del 23 dicembre, inoltre, aveva già stabilito l’obbligo del Green Pass rafforzato per musei e mostre, parchi tematici e di divertimento, sale giochi, sale scommesse e sale bingo sempre a partire da lunedì 10 gennaio.
Mascherine: fino alla fine di gennaio c’è obbligo di indossarle anche all’aperto e anche nella stessa zona bianca. Fino al 31 marzo (la data di cessazione dello stato di emergenza) è necessario indossare le mascherine FFP2 su tutti i mezzi di trasporto e nei casi noti, già indicati dal decreto legge del 23 dicembre scorso.
Se un vaccinato comunque si infetta e trasmettere il virus secondo i dati epidemiologici,
Allora mi sapete spiegare a cosa serve il green pass?
Ma andate a prenderlo xxx xxxx
Idiota vaccinati, x quelli come te finiremo in zona rossa
perchè? se si vaccina non diventa positivo?
Ma il primo a prenderlo xxx xxxxx sarai te Danilo ahahahaha
Io la terza dose la faccio il 10 gennaio per fortuna però nn vorrei fare anche una quarta.