DASPO PER VENTOTTENNE SULMONESE, PROVVEDIMENTO DELLA QUESTURA

Daspo per un ventottenne sulmonese al quale è stato fatto divieto di recarsi nei bar e nelle pizzerie del centro storico per i prossimi due anni. Il provvedimento è stato notificato al giovane in questi giorni e adottato dal Questore dell’Aquila, Enrico De Simone. Il giovane è stato coinvolto in fatti gravissimi che hanno minato la percezione di sicurezza da parte della collettività e destato notevole allarme sociale. Il provvedimento arriva dopo gli accertamenti effettuati dalla Divisione Anticrimine della Questura in relazione alle numerose segnalazioni ed alle accurate indagini esperite, nel tempo, dagli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona.In particolare gli ultimi episodi risalgono al giugno dello scorso anno, allorché il giovane, già condannato per furto, truffa e lesioni personali, è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto agli arresti domiciliari con provvedimento del Gip del Tribunale di Sulmona poiché nel corso di un controllo di polizia, a seguito di una segnalazione di rissa nel centro cittadino, danneggiava l’auto di servizio tentando di aggredire i poliziotti intervenuti e rivolgeva nei loro confronti frasi offensive ed ingiuriose. Inoltre, nel settembre 2019, lo stesso era stato denunciato per aver rotto, all’interno di un ristorante, due bottiglie di vino, per poi brandirle a mo’ di arma e minacciare un altro avventore.Il provvedimento biennale vieta al 28enne di recarsi nei bar e nelle pizzerie del centro di Sulmona, pena la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.