TRUFFA, AUTISTA DEL COMUNE ASSOLTO CON FORMULA PIENA DAL TRIBUNALE

Esce assolto con formula piena, perchè il fatto non sussiste, il dipendente comunale dei Trasporti urbani, Giuseppe Di Gneo, finito sotto processo con l’accusa di truffa ai danni dello Stato. La sentenza è stata pronunciata questa mattina dal giudice monocratico Francesca Pinacchio. L’autista dei trasporti urbani era accusato di essere stato visto in giro dai colleghi, pur essendo in malattia e in orari di reperibilità per visite fiscali. I fatti contestati al dipendente comunale, assistito dall’avvocato Alessandro Scelli, risalgono al 2016. All’autista era stato anche contestato che in quattro giornate diverse dell’estate 2016 si sarebbe recato a Brindisi, Rimini e Pescara, nonostante avesse presentato certificati medici di malattia. Circostanze rivelatesi del tutto infondate perchè in realtà in quei giorni l’auto e quindi il telepass autostradale erano stati utilizzati dal figlio dell’imputato. Inoltre il medico fiscale, recatosi per visita nell’abitazione del dipendente aveva dichiarato di non aver potuto effettuare la visita, per il fatto di non aver trovato il nome del dipendente nel campanello del condominio nel quale risiede, in piazza Micarelli. Anche questa circostanza rivelatasi non vera, perchè il campanello esiste. Ma proprio da quella occasione è stato avviato il procedimento nei confronti del dipendente da parte del dirigente del settore trasporti dell’epoca.