MIGRANTI POSITIVI A PETTORANO, CINQUE OPERATORI IN ISOLAMENTO

Si allarga il numero dei soggetti posti in sorveglianza attiva dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila nel centro di accoglienza di Ponte d’arco a Pettorano sul Gizio (L’Aquila). Dopo gli otto casi di positività al Covid-19 relativi ad altrettanti migranti ospiti da metà luglio nella struttura, anche una giovane residente a Sulmona si trova in isolamento domiciliare per essere entrata in contatto con i migranti, come operatrice del centro di accoglienza ed è stata sottoposta a tampone. Stesso trattamento precauzionale è stato adottato nei confronti di altri 4 operatori che lavorano sempre nella stessa struttura.Si tratta di un atto dovuto da parte della Asl che monitora la situazione sanitaria, al momento completamente sotto controllo, perché il nuovo fronte è contenuto nella struttura dove gli stessi richiedenti asilo stanno osservando la quarantena obbligatoria, senza alcun contatto con la popolazione.  “In attesa del responso saranno comunque garantiti i servizi essenziali ai migranti, grazie all’apporto di un operatore addetto alla mensa che resterà in isolamento fiduciario interno con gli ospiti tunisini”- fanno sapere dalla Prefettura dell’Aquila che intanto ha rafforzato i presidi di vigilanza fissa nel piazzale esterno del centro di accoglienza, garantiti da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza per evitare che gli ospiti risultati positivi al Covid 19 possano allontanarsi dal centro di accoglienza.