BATTERIO DELLA SALMONELLA IN FIUMI ATERNO, VERA E FIUMETTO DI FOSSA

Il batterio della salmonella è comparso in sei punti delle acque dei fiumi Aterno, Vera e nel corso d’acqua denominato Fiumetto di Fossa. Questo l’esito delle rilevazioni compiute dai tecnici del Consorzio di Bonifica Interno “Bacino Aterno Sagittario” per il 2020, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, in esecuzione del piano di autogestione per il monitoraggio delle acque irrigue del comprensorio consortile nella Valle dell’Aquilano e nella Valle Peligna. Il 3 giugno scorso nel comprensorio aquilano sono stati effettuati 15 prelievi di campioni di acqua nei punti di accumulo ed erogazione della risorsa idrica, rilevati i parametri chimico-fisici mediante sonda multiparametrica e georeferenziate le stazioni di monitoraggio. Gli accertamenti eseguiti hanno dato esito favorevole in otto punti di prelievo che hanno evidenziato assenza di salmonella spp” mentre il batterio della salmonella è stato rilevato nelle acque dei fiumi Aterno, Vera e del corso d’acqua denominato “Fiumetto di Fossa”. Specificatamente in sei punti è stata rilevata la presenza di salmonella: fiume Aterno Ponte Vallone nel Comune di Fossa; fiume Vera Pontignone di Paganica nel Comune dell’Aquila ; presa di Bernabini nella medesima località di Paganica nel Comune dell’Aquila, corso d’acqua utilizzato fiume Vera Canale Vera “Fioretta” di Paganica nel Comune dell’Aquila; Canale Vera “Sicabeton” di Paganica nel Comune dell’Aquila; Fiumetto di Fossa ultima derivazione a scopo irriguo nel Comune di Villa Sant’Angelo.  Gli accertamenti sui punti positivi nella Valle dell’Aquilano verranno ripetuti il 15 giugno prossimo al fine di evidenziare eventuali contaminazioni microbiche nelle acque destinate ad uso irriguo. Nella stessa giornata del 15 giugno verranno effettuati anche i primi sei campionamenti nel comprensorio consortile nel territorio della Valle Peligna, programmati dall’Istituto Zooprofilattico che ha dovuto necessariamente tener conto delle attività che sta svolgendo riguardo il COVID-19. Il Consorzio oggi stesso ha informato i sindaci dei Comuni interessati, il Dipartimento di Prevenzione della Asl 1, l’Arta Abruzzo, il Prefetto dell’Aquila, i servizi della Regione con competenza sulla qualità delle acque, Sicurezza Ambientali e le associazioni agricole più rappresentative.