SGARBI CONTRO SILVIA ROMANO, IL QUADRIVIO REPLICA A SBIC: DICHIARAZIONI NON ASSOCIABILI AL PREMIO SULMONA

“Le dichiarazioni dell’onorevole Vittorio Sgarbi non sono associabili al Premio Sulmona né per tale tramite alla città di Sulmona, rientrando nella sua attività di deputato della Repubblica Italiana”. Così il circolo d’arte e cultura “Il Quadrivio”, organizzatore del Premio Sulmona d’Arte contemporanea, replica alla richiesta avanzata lunedì scorso dal movimento civico Sbic di prendere le distanze dalle dichiarazioni del presidente onorario del Premio, Vittorio Sgarbi, sul caso della cooperante Silvia Romano. “Vittorio Sgarbi è un critico d’arte nominato membro della Giuria molti anni orsono dal Maestro Gaetano Pallozzi e in questa veste è intervenuto in diverse edizioni del Premio Sulmona, occupandosi esclusivamente di arte contemporanea. Inoltre il Premio Sulmona nelle sue diverse edizioni ha premiato artisti e personaggi del mondo della cultura di credo politico e religioni diverse ed allo stesso modo nell’ultima edizione è stato orgoglioso di annoverare anche collaboratori di religione diversa” precisa ancora Il Quadrivio, ricordando che “il Premio Sulmona ospita da sempre artisti di ogni nazione e religione nel rispetto degli articoli 19, 20 e 21 della Costituzione Italiana e che su queste basi continuerà a operare anche per le prossime edizioni”. “La richiesta evidenzia invece un problema piuttosto grave su cui si è discusso molto in Italia nelle ultime settimane in quanto riscontra le dichiarazioni dell’onorevole Vittorio Sgarbi con circa una settimana di ritardo a dimostrazione apparente di come una larga fetta di popolazione ancora oggi non riesca ad accedere alle informazioni in tempo reale in quanto priva di adeguati strumenti e essendo inclusa in quello che gli addetti ai lavori indicano come “digital divide”. Questo potrebbe essere quindi lo spunto per una costruttiva collaborazione tra associazioni ed anche con SBIC, che ci auguriamo non consideri questa come una sporadica manifestazione d’interesse nei confronti del Circolo “Il Quadrivio” che da 47 anni si occupa concretamente di cultura” conclude il circolo d’arte e cultura, richiamando tutti, Sbic compreso, ad avere maggiore attenzione alla vita culturale della città, anche contribuendo fattivamente al suo progresso. Una responsabilità che appartiene all’intera comunità cittadina, che spesso trascura e mortifica le enormi potenzialità possedute, soprattutto in campo culturale, privilegiando invece divisioni, polemiche e sterili contrapposizioni o peggio ancora rivalità e gelosie solo personali.