MANUFATTO DELLA VINERIA, LA TETTOIA SOSTITUITA DA UN OMBRELLONE

Alla fine si è arrivati ad un compromesso e ad una soluzione per il caso del manufatto montato dalla vineria di fronte fontana del Vecchio. Il proprietario del locale, Vincenzo Tirone, ha deciso di smontare la tettoia sovrastante il bancone e sostituirla con un ombrellone. “Premetto che avevo realizzato il manufatto,completamente e facilmente rimovibile, dopo aver letto il contenuto del decreto Rilancio che nella relazione illustrativa dell’articolo 187 bis, che prevede per le imprese titolari di concessioni o di autorizzazioni di suolo pubblico, a partire dal 1° maggio fino al 31 ottobre 2020, la possibilità di poter installare anche opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità” precisa il titolare del locale, aggiungendo che non era assolutamente nelle sue intenzioni violare disposizioni di legge e di aver “comunicato al Comune di Sulmona,al dirigente del quarto settore Ambiente e Infrastrutture con comunicazione scritta con allegata planimetria, semplicemente l’ingombro dello stesso, quale integrazione all’occupazione di suolo pubblico dell’area antistante il mio locale già precedentemente rilasciata, pensando che tale comunicazione sarebbe stata sufficiente”. “A seguito   del clamore e del malumore che ha suscitato la collocazione di tale manufatto, in particolare la tettoia di copertura del banco di somministrazione, autonomamente ho deciso di rimuovere tale copertura, come ho già fatto, facendo restare il solo banco da poter utilizzare come punto esterno di somministrazione, considerando che le dimensioni interne del locale dove svolgo la mia attività sono abbastanza ridotte”.