IL COMMISSARIO PASSA AI RAGGI X IL CONSORZIO ATERNO-SAGITTARIO

C’è il rischio che tra debiti e sprechi il consorzio di bonifica Aterno-Sagittario possa affondare, mentre va salvato e rilanciato. Lo ha affermato questa mattina il commissario dell’ente, Sergio Iovenitti, nella conferenza stampa tenuta insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente. La settimana scorsa era circolata voce sulle dimissioni che il commissario avrebbe rassegnato. Ma c’è stato un repentino ripensamento. Il commissario, per sua ammissione, ha avuto un momento di scoramento davanti ad alcune carenze di cui soffre l’ente, come quelle riguardanti la sicurezza, la cui responsabilità in caso di qualsiasi inconveniente ricade per intero sul legale rappresentante dell’ente. Ad aprire la conferenza parlando di “operazione verità” sulla gestione dell’ente è stato l’assessore, grato al commissario e al personale dell’ente del lavoro svolto in queste settimane, da febbraio scorso, quando si è insediato Iovenitti fino ad oggi. “Abbiamo trovato un ente in difficoltà, che va rilanciato con la collaborazione di tutti, cittadini, organizzazioni e associazioni. Altrimenti questo consorzio è destinato a chiudere in breve tempo” ha spiegato Iovenitti. “Quella cassa che dobbiamo restituire alla banca da anni e ci costa 50-60 mila euro l’anno, quella somma dobbiamo metterla a disposizione dell’ente e non fare sperpero di soldi” ha sottolineato Iovenitti. Intanto il commissario ha assicurato che il servizio di fornitura dell’acqua alle colture,principale compito istituzionale dell’ente, è garantito. “Su un territorio di 155.000 ettari solo un canale è rimasto da mettere in funzione ma già per la prossima settimana questo sarà fatto” ha assicurato Iovenitti. Le imprese che hanno risposto all’avviso pubblico, per la manutenzione dei canali irrigui, hanno fatto preliminarmente un sopralluogo obbligatorio con i tecnici dell’ente, rendendosi conto della situazione dei canali. Il commissario, mostrando delibere, tirando fuori lettere di avvocati, snocciolando numeri, ha elencato passo passo il lavoro compiuto per rimediare alle condizioni assai difficili dell’ente, trovato con un disavanzo di amministrazione che si aggira sui 500mila euro. I bilanci sono stati però regolarmente approvati dai revisori dei conti. Per quanto riguarda invece i debiti fuori bilancio la legge prevede che la delibera di riconoscimento di tali debiti sia trasmessa obbligatoriamente alla Procura della Corte dei Conti. A proposito invece del principale compito dell’ente, quello della fornitura di servizi per l’agricoltura, le amministrazioni precedenti hanno garantito un pagamento di soli 130 euro  ad ettaro l’anno per i servizi forniti dal consorzio, un tributo che è il più basso tra tutti i cinque consorzi abruzzesi. Sugli sprechi dell’ente ha portato ad esempio il noleggio di computer, costato 75 euro al mese, per tre anni, sommando 2500 euro, cifra con la quale poter acquistare diversi computer. Come pure alto è il costo raggiunto dal personale, che supera un milione di euro. Anche sul caso riguardante l’assunzione a tempo determinato per concorso di un avvocato, il commissario ha precisato che  l’avvocato vincitore di concorso non è legale dell’ente ma capo area amministrativa con il compito di sovraintendere a tutte le procedure amministrative dell’ente. Intanto per il personale ci sarà da sostituire alcuni tecnici addetti ai canali, vicini al pensionamento. Mentre in pensione è già andato il direttore tecnico. Assunzioni e rinnovi di contratti il commissario peraltro non può fare, per legge. Quindi il futuro prossimo dell’ente non si presenta facile, anche per le caselle vuote che saranno da riempire per mandare avanti con efficienza la macchina del consorzio, a servizio dell’agricoltura del territorio. 

One thought on “IL COMMISSARIO PASSA AI RAGGI X IL CONSORZIO ATERNO-SAGITTARIO

  • Un risanamento dei debiti a carico dei (ir)responasabili?…Forse chiedo troppo

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