MASTRANGIOLI (SPI-CGIL): OSPEDALE NUOVO NON BASTA, VIA LISTE D’ATTESA E SUPERTICKET

L’ospedale nuovo è fatto importante ma non basta. Il sindacato pensionati della Cgil continua la sua battaglia contro i superticket che penalizzano soprattutto la popolazione anziana e per il superamento delle liste d’attesa per prestazioni specialistiche e diagnostiche. “Riteniamo essenziale che, insieme alla battaglia per salvaguardare e riqualificare complessivamente in nostro ospedale, con la copertura dei posti vacanti dei primari di reparto, di altro personale qualificato e specialistico, infermieri, operatori socio-sanitari, nuovi macchinari e tecnologie, non si debba perdere di vista, nell’immediato, la necessità di risolvere la grave problematica delle lunghe liste d’attesa per l’ottenimento di prestazioni specialistiche e diagnostiche in loco” afferma Enio Mastrangioli, segretario territoriale del sindacato Spi-Cgil. “Le segnalazioni sulle lunghe liste d’attesa sono tante – ricorda Mastrangioli – tempi eccessivamente lunghi che contrastano con l’obbligo di assicurare ai pazienti, all’utenza in generale, interventi di cura e preventivi nell’ambito del sistema pubblico ed universale. Tempi tanto lunghi da costringere i cittadini a ricorrere alle strutture private, poiché tra tempi di attesa, costo aggiuntivo delle prestazioni a pagamento del ticket di 10 euro, si rende più conveniente rivolgersi ad essi, oppure più semplicemente rinunciare a curarsi”. “Privati convenzionati che, come si riscontra, già ai primi giorni del mese hanno esaurito il budget pubblico assegnato, per cui “impongono” agli interessati , per accorciare i tempi delle visite o delle prestazioni previste, solo la forma privata e a pagamento” sottolinea il segretario Spi-Cgil. “A pagarne le maggiori conseguenze è sicuramente la popolazione anziana, monofamiliare e con minori possibilità economiche, aumentando così le disuguaglianze sociali e sanitarie – conclude Mastrangioli – come Spi-Cgil di Sulmona e Valle Peligna continueremo nei prossimi mesi a batterci per l’abolizione del super ticket e la riduzione delle liste d’attesa e per una sanità di qualità nel nostro territorio”.