INTRODACQUA, LA MAGGIORANZA CHIEDE AL SINDACO IL RITIRO DELLE DIMISSIONI

La comunità cittadina ha bisogno di essere governata, portando a conclusione il programma amministrativo del mandato affidato al sindaco Terenzio Di Censo. Per questo la maggioranza consiliare al Comune di Introdacqua ha chiesto al sindaco di ritirare le dimissioni rassegnate dieci giorni fa. “Il sindaco motiva il suo gesto con la preoccupazione di una situazione economica comunale deficitaria ed un organico insufficiente per la gestione amministrativa del Comune – dichiarano i consiglieri di maggioranza –
una preoccupazione, a nostro avviso, non del tutto giustificata, poiché, ormai da tempo, gli amministratori di maggioranza, nelle persone del vice sindaco, assessori e consiglieri, con la collaborazione di professionisti di alto profilo, sono fortemente protesi a ripianare il bilancio comunale in ordine al quale sono stati commessi degli errori per motivi tecnici – ragionieristici”. La maggioranza ricorda che è stato posto in essere un piano di rientro economico “serio e concreto” che la Corte dei Conti non ha osservato e quindi “darà risultati positivi”.
Gli amministratori intendono, con decisione e senza alcun indugio, portare a termine con oculatezza e serietà il programma a cui credono fermamente per un felice rilancio dell’amministrazione comunale – prosegue la maggioranza – il progetto, tuttavia, potrà essere completato solo se le figure istituzionali siano effettivamente presenti e operanti per il bene del paese. Pertanto si rivolge l’invito al Sindaco, nella sua veste pubblica, ad assumersi la responsabilità di governare la comunità e, conseguentemente a revocare le dimissioni e ad avere un atteggiamento collaborativo e comunicativo con i Consiglieri al fine di permettere una serena e fattiva conclusione del programma amministrativo”.