DETENUTO IN COOP AL COMUNE, SINISTRA ITALIANA INSISTE: SINDACO FACCIA CHIAREZZA

Nonostante la risposta data in aula consiliare dal sindaco Annamaria Casini, per Sinistra Italiana restano intatte le richieste di chiarezza sul caso del detenuto per reati di mafia da reinserire, secondo legge, in percorsi lavorativi. Il sindaco ha chiarito che chiedendo lumi ad organi giudiziari, Procura della Repubblica e Ufficio esecuzioni penali, ha avuto rassicurazioni ampie sulla regolaritĆ  dell’operazione, compiuta nella piena adesione alle prescrizioni e alle procedure fissate dalla legge. E l’Uepe, come ha riferito il sindaco, ha avuto addirittura espressioni di solidarietĆ  per l’esposizione subita dal sindaco e dall’amministrazione comunale alla gogna mediatica, favorita dal passaparola sui social, che hanno anche citato frasi di magistrati assassinati dalla mafia, come Paolo Borsellino e da organi d’informazione che hanno diffuso notizie sul caso. Fatti che hanno spinto il sindaco ad un esposto in Procura per l’ipotesi di procurato allarme, all’indirizzo di persone che per prime avrebbero sollevato il caso, anche con toni assai duri e a giudizio del sindaco denigratori nei suoi riguardi, come persona e come rappresentante delle istituzioni. Ma evidentemente la risposta data dal sindaco non ĆØ apparsa sufficientemente convincente ad alcuni gruppi di opposizione. Lo scontro che poi ha caratterizzato la conclusione del dibattito in aula consiliare ha finito per accendere ancor piĆ¹ gli animi. Per questo Sinistra Italiana, pur acconsentendo a misure di rieducazione e riabilitazione dei detenuti, si chiede se il sindaco abbia valutato l’opportunitĆ  dell’attribuzione di compiti e funzioni di responsabilitĆ  a persone non pentite nĆ© dissociate. “Il sindaco non ritiene di dover prendere provvedimenti a tutela della cittĆ , piuttosto che consentire ruoli di controllo e vigilanza sulla cosa pubblica?” si chiedono Domenico Capaldo, coordinatore cittadino di Si e il segretario regionale Daniele Licheri. In attesa di risposte Sinistra Italiana intanto esprime solidarietĆ  a Forza Italia, nonostante le distanze politiche, “perchĆ© legalitĆ , trasparenza e democrazia debbono essere patrimonio condiviso da tutta la comunitĆ  politica civica”. Secondo Sinistra Italiana “la posta futura in gioco ha un valore indiscutibile che non puĆ² e non deve essere sottovalutato”.