UN MONUMENTO PER FABRIZIA DI LORENZO, ANNUNCIO DEL NASCENTE COMITATO

Per la prossima primavera un monumento sarà eretto a Sulmona in ricordo della giovane Fabrizia Di Lorenzo,  vittima nel dicembre scorso di un tragico attentato terroristico a Berlino. Lo ha annunciato l’architetto Sergio Pietraforte, componente del comitato “Insieme per Fabrizia Di Lorenzo” nato per perseguirne gli ideali di cultura e solidarietà, coltivati dalla giovane sulmonese. Il comitato, composto da una quindicina di membri, è stato presentato questa mattina nella sede della Casa delle Culture. La cerimonia ufficiale di presentazione avverrà venerdi prossimo, 15 settembre, alle 17.30, nell’auditorium del palazzo dell’Annunziata. Il comitato è presieduto da Giovanna Frattaroli, madre di Fabrizia, che ha ringraziato quanti sostengono il comitato e le istituzioni ed enti che hanno dimostrato sensibilità verso questa iniziativa. Entro dicembre sarà pubblicato il bando per il concorso con il quale gli artisti saranno chiamati a proporre una loro opera che diventi monumento. “Non sarà un’opera incentrata solo sulla persona della povera Fabrizia – ha spiegato Pietraforte – sarà un’opera capace di interpretare il significato dei problemi che vive l’intera Europa, in questo momento storico e attraverso questa interpretazione l’opera porterà alla luce anche un riferimento al sacrificio di Fabrizia”. La presentazione ufficiale del concorso per l’opera d’arte avverrà a dicembre, quando sarà commemorata Fabrizia, nel primo anniversario del tragico attentato. Lo stesso Pietraforte, il prossimo 30 settembre, presenterà un suo libro “Il verso della direzione”, nell’Abbazia celestiniana e sarà la prima uscita ufficiale, dopo la presentazione per il comitato. “Fabrizia è stata ragazza ricca di ideali e di iniziative, ha sempre amato la cultura e coltivato la passione per la crescita personale propria e dei giovani – ha spiegato Rosa Giammarco – in questo solco tracciato dalla sua breve esistenza il comitato intende muoversi”. L’avvocato Monica Buzzelli, che si è occupata degli aspetti giuridici fondativi del comitato, ha sottolineato come “l’idea di dar vita ad un comitato che ricordasse Fabrizia e proseguisse sulla strada da lei tracciata, è nata subito dopo la sua tragica fine, spontaneamente, associando persone che hanno sentito il bisogno di tenere sempre vivi sia la memoria di Fabrizia che i suoi valori e ideali”. L’arte, l’istruzione, la formazione culturale, che sono i valori fondamentali nei quali Fabrizia ha creduto, ispirano le borse di studio già attivate in memoria della giovane vittima dell’attentato di Berlino. “Noi attraverso il comitato vogliamo porre a stretto contatto questi valori con i giovani ed essere anche il tramite tra i giovani e le istituzioni, che quei valori debbono sostenere e rafforzare soprattutto nei giovani” ha concluso l’avvocato. L’altro importante appuntamento promosso dal comitato sarà quello del 10 novembre, con il convegno internazionale di criminologia, al Teatro Caniglia. “Sarà un convegno di elevata importanza perché toccherà i temi più caldi dell’attualità, con particolare riguardo al tema della criminalità terroristica – ha spiegato l’avvocato Luisa Taglieri – associazioni internazionali di polizia, associazioni delle vittime del dovere e delle vittime del terrorismo hanno annunciato la loro presenza, abbiamo pensato questo convegno anche per offrire sostegno ai parenti delle vittime di atti terroristici e della criminalità che spesso restano isolati, costretti a combattere da soli la loro battaglia di giustizia”. Una borsa di studio in memoria di Fabrizia sarà presentata in quell’occasione.