ANCHE I TRINITARI DI PRATOLA PRONTI AI LORO RITI DI PASSIONE E RESURREZIONE

Anche l’Arciconfraternita della Ss. Trinità di Pratola Peligna avvia i preparativi per i riti del Triduo Pasquale, con inizio nella notte tra giovedì santo 13 aprile e venerdì santo 14 aprile e che avranno termine con la “Resuscita”, suggestiva rievocazione dell’incontro tra la Vergine Maria e Cristo Risorto, nella mattinata di Pasqua. “L’Arcisodalizio ha dato il via all’organizzazione degli eventi con la ricerca, soprattutto tra i giovani, dei portatori e delle portatrici che ogni anno, grazie al loro preziosissimo aiuto e contributo, fanno sì che le tradizioni religiose vadano avanti” si legge in una nota dell’Arciconfraternita. La prima data è il 24 marzo: alle 21.30 saranno consegnati, nella Chiesa Matrice di San Pietro Celestino V, i camici color rosso cremisi – simbolo dei Trinitari, a tutti coloro che vorranno partecipare all’antichissima Processione del Cristo Morto. La Congrega sta raccogliendo adesioni tramite la propria pagina Facebook, dimostrando di stare al passo con i tempi nonostante il carattere storico che le appartiene. Quindi si passerà direttamente alla notte tra il Giovedì e il Venerdì Santo durante la quale un gruppo di Confratelli percorrerà le strade del paese per annunciare la cattura di Gesù nel Getsemani. Successivamente, la mattina del Venerdì Santo verrà aperto il sepolcro allestito presso la Chiesa della Ss. Trinità da cui la sera stessa prenderà avvio la Solenne Processione, sempre molto lunga e suggestiva composta da tutte le varie realtà ecclesiali locali. Il giorno dopo, il Sabato Santo, durante la Solenne Veglia Pasquale, i Trinitari rappresenteranno la Resurrezione del Nazareno portando a passo di corsa il Simulacro del Cristo Risorto. Durante la mattina di Pasqua si terrà in Piazza Garibaldi la tradizionale Resuscita: la Madonna, vestita a lutto, perderà, alla vista del Figlio Risorto, il manto nero durante una breve ma intensa corsa, svolta da entrambe le statue portate a spalla dai Confratelli della Ss. Trinità, che si concluderà all’altezza della storica fontana tra un volo di colombe e fuochi pirotecnici che annunceranno la gioia della Pasqua; al termine, si svolgerà una breve Processione lungo le vie del centro storico.