ORSO, SUMMIT IN COMUNE: ANCHE SULMONA COMINCIA A PREOCCUPARSI

La preoccupazione per le continue incursioni dell’orso all’assalto di pollai e stallette comincia a preoccupare anche Sulmona. La messa in sicurezza delle aree, attraverso interventi di prevenzione, dotando di recinzioni elettrificate le strutture più esposte a rischio incursione orso, effettuando una comunicazione puntuale nei confronti dei cittadini sulla situazione, in considerazione del lavoro che già stanno svolgendo gli agenti del Corpo Forestale e i tecnici delle aree protette nel monitoraggio e nella dissuasione della presenza del plantigrado. E’ quanto emerso da un incontro che si è tenuto a palazzo San Francesco, nell’ufficio del sindaco, richiesto dai componenti dell’associazione “dalla parte dell’orso”, presenti insieme all’assessore comunale, Nicola D’Alessandro, al comandante della sede sulmonese del Corpo Forestale, Daniela Tessitore, al rappresentante del Parco nazionale della Majella, Antonio Antonucci, e al comandante della polizia municipale, Antonio Litigante. Tema principe proprio i raid dell’orso che negli ultimi tempi si stanno intensificando nel pettoranese arrivando anche alle porte di Sulmona.  “Nell’ambito dell’iniziativa, il Parco Majella ” come comunicano da palazzo San Francesco, “ha assicurato la fornitura del materiale necessario per la messa in sicurezza dei ricoveri di animali da cortile maggiormente esposti ad eventuali incursioni”. Si è costituito, inoltre, un gruppo di coordinamento dei lavori con gli enti preposti e l’associazione, al fine di seguire in sinergia le attività di sorveglianza, controllo, comunicazione e pronto intervento, finalizzati ad assicurare i cittadini sulla presenza delle istituzioni e tutelate l’orso, simbolo dell’Abruzzo.  Per ogni segnalazione è possibile contattare il numero di emergenza ambientale 1515 del corpo Forestale dello Stato.