APRE A RAIANO PRESIDIO TERRITORIALE DI CURE PRIMARIE, PRIMO AMBULATORIO NELLA VALLE PELIGNA

Tutto pronto a Raiano per la cerimonia di inaugurazione mercoledi 30 settembre del presidio territoriale di cure primarie, primo ambulatorio medico associato nella Valle Peligna. Si tratta di una struttura utilizzabile giĆ  dal 21 settembre: i pazienti potranno continuareĀ a rivolgersi al proprio medico negli orari consueti, ma, in caso di necessitĆ , sarĆ  possibile trovare sempre un medico a disposizione. SeguirĆ , poi, una seconda fase che vedrĆ  lā€™avvio di altre attivitĆ . Ā Solo la dedizione e la determinazione dei medici di base, costituitisi in associazione capeggiata dalla dottoressa Annamaria Zitella, fautrice del centro senologico in paese inaugurato a marzo 2013 (clicca), Ā e lā€™impegno dell’amministrazione comunale, di concerto con la Asl 1, hanno reso possibile la realizzazione di ciĆ² che da tanti era stato considerato un ā€œprogetto irrealizzabileā€ prima, e una ā€œmera promessa elettoraleā€ poi, come tiene a precisare il gruppo di maggioranza del Comune di Raiano, che ne ha dato notizia. IlĀ progetto si inserisce nellā€™ottica della nuova riorganizzazione dellā€™assistenza territoriale, per creare e fornireĀ  i serviziĀ  dalle 8 alle 20 e nei giorni prefestivi dalle Ā 8 alle Ā 10 (H12/H24) e, contestualmente, decongestionare lā€™attivitĆ  del pronto soccorso riducendone gli accessiĀ  e i ricoveri ordinari. “Le energie, il tempo, la fatica impiegati per arrivare al risultato che oggi ĆØ sotto gli occhi di tutti, vengono ampiamente ripagati dalla consapevolezza di aver lavorato per dare a Raiano e a tutto il comprensorio unā€™opportunitĆ  che sicuramente migliorerĆ  le condizioni di vita di tutti” affermano i consiglieri, raccontando che “ĆØĀ stato un lungo percorso iniziato quattro anni fa. Lā€™Amministrazione Moca non ha avuto la pretesa di trovare la ā€œsoluzione politicaā€ma diĀ ricercare la soluzione da ā€œcondividereā€, cioĆØ nientā€™altro che la collaborazione tra Comune e coloro che avrebbero dovuto svolgere lā€™attivitĆ  allā€™interno della struttura, ovvero i Medici di base.Ā Da subito sono iniziati gli incontri con i medici di base di famiglia che operano nel nostro paese, la cui volontĆ , impegno e determinazione si sono rivelati fondamentali per la riuscita del progetto. Solo successivamente si ĆØ aperto il confronto con la ASL, che si ĆØ dimostrata immediatamente favorevole.Ā Siamo solo allā€™inizio. Lā€™augurio” concludono ” ĆØ che si superino le barriere ideologiche e si riesca a capire che solo con lā€™unione e la condivisione degli obiettivi si potrĆ  fare sempre meglio per Raiano e i raianesi.”